Al Cardarelli di Napoli la carenza di personale costringe all’uso del pannolone anche i pazienti che non ne hanno bisogno. Associazioni di categoria e sindacati invocano il ricorso alle graduatorie.
In un reparto di Chirurgia dell’ospedale Cardarelli di Napoli la carenza di operatori socio-sanitari costringe i pazienti a dormire con il pannolone per l’incontinenza, anche se non ne hanno bisogno. Dopo il tramonto, quando gli oss entrano in azione, il pannolone è consegnato o applicato anche alle persone a cui basterebbe un contenitore speciale o un semplice aiuto per andare in bagno.
Ma non basta. Alla sostituzione del pannolone si provvede solo il giorno successivo, e non all’occorrenza. Il che va naturalmente a discapito dell’igiene personale, con rischi di piaghe e infezioni. Per sopperire alla carenza di personale le associazioni e i sindacati chiedono di ricorrere alle graduatorie vigenti, anche di vecchi concorsi.
“Quando si è in emergenza e bisogna implementare risorse umane – dichiara Bruno Zuccarelli, presidente dell’Ordine dei medici di Napoli e segretario regionale Anaao – diventa un obbligo ricorrere a qualsiasi strumento legittimo, e l’utilizzazione delle graduatorie è sicuramente la procedura più rapida e percorribile. Ci auguriamo che si opti per questa soluzione”.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Diabete, create isole pancreatiche umane con stampa 3D: possono sopravvivere e funzionare fino a tre settimane
- Disturbi mentali e responsabilità penale: lo spartiacque rappresentato dalla “sentenza Raso”
- Azienda Sanitaria Regionale Molise (Asrem): avviso pubblico per la stabilizzazione di 15 infermieri
- Francis Ford Coppola ricoverato al Policlinico Tor Vergata per un intervento cadiolgico: lo ha operato il luminare Andrea Natale
- Università, ridotta la penalità per le risposte errate nei test di ammissione a Medicina
Lascia un commento