Un gruppo di novanta infermiere giapponesi neolaureate ha raggiunto l’Italia per rendere omaggio a Florence Nightingale.
Le colleghe provenienti dal Sol Levante hanno voluto deporre una rosa davanti al monumento presente nella città natale della pioniera dell’Infermieristica moderna, ringraziandola per aver fondato la prima scuola per insegnare l’infermieristica nel 1860.
Non si tratterebbe della prima volta che, dopo il conseguimento della laurea in infermieristica, gli ex studenti decidano di venire a Firenze. La ricorrenza si ripeterebbe infatti ogni anno, dopo la cerimonia conclusiva del percorso di studi.
Si tratterebbe di una vera e propria tradizione della Rakuwakai Kyoto kosei gakko, nota scuola giapponese per infermieri. Ogni professionista avrebbe dunque l’onere di recarsi nel primo chiostro della Chiesa di Santa Croce a Firenze, per donare una rosa al monumento che ricorda Florence.
Florence però non è la sola donna protagonista del complesso monumentale. Ci sarebbe un percorso originale e poco conosciuto che racconta storie di donne. Come la beata Umiliana de’ Cerchi, la prima terziaria francescana di Firenze, Vaggia Manfredi, immortalata da Taddeo Gaddi o come suor Maria Celeste, la figlia di Galileo Galilei.
Lascia un commento