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Gli studenti di infermieristica della “Sapienza” portano il Carnevale in Pediatria

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Gli studenti del corso di laurea in infermieristica della Sapienza, polo Pontino, hanno portato molta gioia ai piccoli pazienti ricoverati presso il reparto di Pediatria dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

I futuri professionisiti della salute hanno indossato sgargianti costumi e parrucche portando il Carnevale direttamente in corsia.

L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra la Asl e la direttrice del corso di Laurea Ernesta Tonini.

I ragazzi hanno dato un grande segno di solidarietà portando tra i bambini malati canti, giochi, musica e divertimento. I giovani degenti hanno partecipato con gioia e allegria alle molte manifestazioni organizzate dagli studenti.

Anche la musica non è mancata: una studentessa ha suonato il proprio violino per allietare le persone presenti nei reparti di Ematologia, Oncologia e Neurochirurgia.

La commozione è stata grande tra i presenti; genitori e ricoverati hanno rivolto complimenti e ringraziamenti agli studenti e agli infermieri per la maginifica esperienza vissuta.

I pazienti sono stati visibilmente commossi dall’iniziativa e non finivano più di ringraziare studenti, coordinatori infermieristici e infermieri per la magnifica esperienza.

Gli studenti hanno messo in pratica le competenze acquisite durante il percorso di studi per interagire con i pargoli, fornendo un segno tangibile della loro preparazione quotidiana e diventando un esempio di solidarietà per tutti.

La Dott.ssa Tonini ha voluto elogiare i partecipanti con queste parole: “Il punto di forza di questo corso di Laurea che dirigo è la dimostrazione di solidarietà verso le persone che si trovano in un momento di sofferenza e di malattia.”, prosegue dicendo: “Sono fiera dei miei studenti che non appena chiedo di esprimere solidarietà verso i più deboli immediatamente tirano fuori mille risorse dettate dalla freschezza della gioventù e dagli insegnamenti teorico pratici che quotidianamente impartiamo.”

I ragazzi hanno saputo dare un grande segnale alla popolazione. Mentre tutti erano impegnati a festeggiare il carnevale in piazza, loro lo hanno festeggiato in Ospedale vicini alle persone che soffrono.

Simone Gussoni

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