Non sembra placarsi la rabbia di Souleymane Rachidi, giovane ragazzo ivoriano che avrebbe accusato di razzismo l’infermiera di Triage che lo ha accolto alcuni giorni fa presso il pronto soccorso dell’ospedale di Mercato San Severino.
Il 20enne, ancora ricoverato in un altro nosocomio dopo essersene andato via dalla prima struttura, avrebbe inviato un ulteriore messaggio a tutti coloro che giustificano l’accaduto con un semplice scambio di battute tra colleghi.
“Quando uscirò dall’ospedale ne parliamo”, promette Rachidi con tono deciso.
“Quella notte lei (l’infermiera ndr) stava da sola senza nessuna collega… eravamo in cinque: due operatori del 118, la guardia, l’infermiera e io)… di che collega stanno parlando??????? Non vi preoccupare appena esco da qua ne parliamo!”
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