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Mucca pazza? No, impazzita: aggredisce 65enne e lo spedisce in rianimazione

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Mucca pazza? No, impazzita: aggredisce 65enne e lo spedisce in rianimazione
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È accaduto domenica scorsa sull’altopiano di Asiago dove Flavio, 65 anni, durante un’escursione in compagnia della moglie è stato aggredito da una mucca al pascolo. Con diverse fratture e sospette lesioni interne, è stato ricoverato  all’ospedale di Santorso.

Ci troviamo per caso di fronte ad un altro caso di mucca pazza? Beh, diciamo di sì, anche se stavolta la tanto pericolosa encefalopatia spongiforme bovina non c’entra praticamente nulla. Visto ciò che è accaduto in provincia di Vicenza, infatti, forse più che di mucca pazza sarebbe meglio parlare di ‘mucca impazzita’. Ma cos’è successo di preciso? Beh… immaginiamolo, basandoci sui fatti reali riportati su diversi giornali locali.

Siamo a Carrè, comune veneto di circa 3600 abitanti. È una soleggiata domenica mattina e Flavio, pensionato 65enne, decide di andare a fare una bella passeggiata sull’Altopiano di Asiago con sua moglie Carla, di due anni più giovane. Così, dopo l’immancabile litigata quotidiana per futili motivi, dopo aver fatto colazione i due si apprestano a vivere insieme quella che si prospetta come una serena giornata all’aria aperta.

Durante il tragitto però, probabilmente per passare il tempo, continuano il loro perpetuo bisticciare.

“Mamma ci aspettava per il pranzo, questo weekend. Aveva fatto anche le fettuccine fatte in casa. Sei il solito testardo, egoista e insensibile”, gli dice lei stizzita.

E lui: “Amore, calmati… guarda che bel sole. Come posso rovinarmi una giornata del genere in compagnia di mia suocera?”

Raggiungono Malga Erio, a Mezzaselva di Roana, ed iniziano la loro escursione. Il verde, l’aria pulita, il sole, l’odore dei boschi e alcuni gruppi di animali al pascolo… tutto meravigliosamente rilassante, per i coniugi. Che smettono finalmente di litigare. Ad un tratto, però, passando accanto ad un gruppo di mucche che fino a pochi istanti prima erano intente a brucare l’erba con fare spensierato, i due notano degli sguardi davvero poco rassicuranti che alcuni esemplari gli lanciano mentre si avvicinano a loro con fare poco amichevole. La coppia, all’inizio divertita dall’insolito pedinamento, accelera il passo, in quanto insospettita dall’atteggiamento potenzialmente ostile degli animali. “Ma cosa vogliono”? Domanda perplessa Carla al marito. E lui, con una sorta di ghigno beffardo: “Ce l’hanno sicuramente con te, cara. Non lo sai che gli animali sentono il male?”

Ma neanche il tempo di essere trapanato da uno sguardo demoniaco della moglie e di godersi così di nuovo la sua ira, che una mucca si stacca di colpo dal gruppo, raggiunge la coppia e sferra una tremenda testata al povero Flavio, scaraventandolo a terra. Ma quell’incomprensibile furia non è terminata: l’animale, infatti, piuttosto agitato, lo scalcia e lo calpesta più volte cogli zoccoli, condendo il tutto con qualche pericoloso colpo di corna.

Carla, piuttosto spaventata, dopo qualche attimo di esitazione inizia a gridare aiuto e a colpire forte l’animale con lo zaino, permettendo così all’acciaccato (in tutti i sensi) Flavio di rialzarsi in piedi dopo pochi, seppur interminabili, secondi. Dolorante e a quel punto anche profondamente inalberato, l’uomo assesta un pugno da fare invidia al miglior Mike Tyson tra gli occhi della bestia, che accusa il colpo e ritorna fortunatamente nella sua comitiva di bovini ribelli.

Sconvolti e senza riuscire a dare una spiegazione a quegli attimi di terrore, i coniugi raggiungono in fretta la loro automobile e si recano di corsa nel più vicino ospedale, viste le condizioni fisiche del pensionato, dolorante in ogni dove, sanguinante e con qualche osso verosimilmente rotto.

All’arrivo presso il pronto soccorso dell’ospedale di Santorso, Flavio viene medicato e poi ricoverato presso il reparto di Rianimazione, a causa del rischio di possibili lesioni interne. Lo sfortunato pensionato, grazie all’incontro/scontro con la mucca pazza (pardon: impazzita!), ha purtroppo riportato anche la frattura di una scapola, di alcune costole ed un vistoso spacco in testa per cui sono stati necessari diversi punti di sutura.

Allibito il proprietario della mucca, Valentino Z.: “è davvero il primo episodio del genere che sento. Forse il motivo dell’attacco potrebbe essere un avvertito pericolo, da parte di un esemplare adulto, per i suoi piccoli. Sinceramente non mi capacito di quanto accaduto”.

E neanche noi, caro Valentino. È stata infatti una aggressione davvero fuori dal comune, che il 65enne ricorderà a lungo. E che è arrivata, imprevedibilmente, in una bella domenica di sole, in cui il buon Flavio aveva deciso di rilassarsi passeggiando in montagna con la sua signora. Si sarà mica pentito di non aver assaggiato le fettuccine di sua suocera…?

Alessio Biondino

Fonti: Vicenza Today, Il Gazzettino, Il Giornale di Vicenza

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