Una 14enne, figlia di genitori contrari alla chemioterapia, è deceduta a causa di una patologia oncologica trattata con rimedi basati su leggende metropolitane.
Volevano curare la malattia con incenso, curcuma e tè verde. «Ci sono storie su internet in cui molte persone si sono curate con olii essenziali per sciogliere i tumori» spiegavano i genitori ai medici dell’ospedale di Cleveland, a cui chiedevano per la loro ragazza infusioni di vitamina C e perossido di idrogeno.
Secondo le idee dei genitori, la chemioterapia sarebbe stata troppo pericolosa perché “avrebbe ucciso anche le cellule buone”.
Zara (nome di fantasia) è morta qualche giorno fa ad appena 14 anni, un anno dopo la diagnosi tumorale.
Quando il 31 luglio scorso è intervenuto il Tribunale per ordinare la chemioterapia, Zara era già in coma.
Il trattamento coatto ha avuto inizio il 6 agosto ma ormai era troppo tardi. Il decesso è avvenuto solo 2 giorni dopo.
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