Si è iniziato questa mattina. Il turno terminerà alle 20. Nelle ore notturne entrerà in servizio un’ambulanza medicalizzata.
Oggi, 1° giugno, è un giorno di svolta per l’emergenza urgenza. Una svolta che somiglia a una rivoluzione, con il debutto a Montemurlo (Prato) dell’ambulanza del 118 con infermiere a bordo in sostituzione del medico. Un mezzo di soccorso di base avanzato, in gergo chiamato India, che di fatto dimezza la presenza del medico dell’emergenza sul territorio montemurlese, che ne usufruirà in condivisione e a turni alternati con Agliana.
Novità anche in pronto soccorso, dove, sempre a partire da oggi, entra in funzione la presa in carico precoce dei pazienti – già visitati dai medici dell’emergenza – da parte dei colleghi della Medicina interna. Il tutto in un’area, la cosiddetta Ama (Area medica di ammissione), in cui saranno convogliati gli utenti già pronti a essere ricoverati, e in attesa di un posto letto nel reparto specialistico a seconda della patologia diagnosticata.
Resta il fatto che la novità più impattante sugli utenti sarà probabilmente la prima, quella che coinvolge il territorio di Montemurlo, dove, dopo giorni di braccio di ferro fra Simone Calamai, sindaco di Montemurlo, e vertici dell’Asl Toscana Centro, è stata evitata per un soffio la completa cancellazione del medico a bordo dell’ambulanza. Si è iniziato stamani alle 8 in punto, con l’infermiere sul mezzo di soccorso della Misericordia di Montemurlo, insieme all’autista e ad almeno un volontario soccorritore di livello avanzato. Il turno terminerà alle 20. Nelle ore notturne entrerà poi in servizio un’ambulanza medicalizzata (orario: 20-8) della Croce d’Oro di Montemurlo.
Senza medico di giorno, la Misericordia perderà il punto di primo soccorso, almeno per il mese di giugno. Sarà ripristinato a luglio, quando il mezzo di soccorso medicalizzato sarà attivo dalle 8 alle 20. Nel caso in cui dovesse servire l’intervento del medico dell’urgenza, da oggi nelle ore diurne potrà entrare in campo l’automedica di stanza ad Agliana (è il 118 dell’area Pistoia-Empoli), che in pochi minuti raggiungerà Montemurlo.
Secondo l’accordo stretto fra amministrazione comunale e Asl Centro, lo scambio medico-infermiere avverrà in maniera reciproca con Agliana, dove di notte, dopo il turno dell’automedica, entrerà in servizio un’ambulanza infermieristica. Una riorganizzazione dettata da una carenza di personale medico che si sta facendo sempre più pressante sulla medicina d’urgenza. Basti pensare che fino a qualche anno fa i professionisti dell’emergenza territoriale erano una trentina, mentre il prossimo anno saranno poco più di dieci.
Ma quale sarà la differenza di prestazione fra un’ambulanza infermieristica e una medicalizzata? Gli infermieri adeguatamente preparati per l’emergenza possono eseguire tutte le manovre invasive, dall’intubazione al drenaggio, ma non possono somministrare alcun tipo di farmaci. Nel caso, per esempio, di un problema cardiaco possono eseguire l’elettrocardiogramma e trasmettere i risultati in centrale, dove solo il medico potrà fornire informazioni sul da farsi.
Redazione Nurse Times
Fonte : La Nazione
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