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Manovra, Bottega (Nursind): “Dirigenza sanitaria non medica finanziata con fondi infermieri. Subito passo indietro”

Redazione Nurse Times10 Dicembre 20251 min di lettura

Manovra, Bottega (Nursind): "Nulla di concreto per sanità e infermieri. Si va verso lo sciopero"

“Se non dovesse esserci un ripensamento, come tutti noi infermieri auspichiamo, sarebbe gravissimo, oltre che inspiegabile”. Lo afferma Andrea Bottega, segretario nazionale del sindacato Nursind, che bolla come “assurdo” l’emendamento alla Manovra, a firma Francesco Zaffini (FdI), per finanziare la dirigenza sanitaria non medica.

“Oltre al danno, anche la beffa, e non credo che la nostra categoria meriti un simile trattamento – spiega Bottega -. Ben venga finanziare i dirigenti sanitari non medici, ma come è stato possibile pensare di farlo attingendo anche alle risorse del comparto e, in particolare, soltanto ai fondi destinati all’indennità di specificità infermieristica?”. E invece, continua il segretario Nursind, “siamo andati anche oltre, perché la modifica alla Manovra di bilancio non solo è scritta nero su bianco, ma rischia pure di passare indenne l’esame dell’Aula. Salvo un momento di resipiscenza, che chiediamo con forza”.

Conclude Bottega: “E’ giusto reperire fondi per i dirigenti sanitari non medici, e spetta al Parlamento impegnarsi per trovarli. Non è concepibile, però, che si continui a penalizzare la professione sanitaria più in crisi del nostro comparto, quella di cui c’è più bisogno e, tra l’altro, anche la più qualificata. Si tratta inoltre di un’operazione che finirebbe per livellare verso il basso gli infermieri. Non si versino poi lacrime di coccodrillo se in futuro i giovani preferiranno altre specialità rispetto alla nostra, con minori aggravi e responsabilità a parità di trattamento economico”.

Redazione Nurse Times

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