Una bimba di tre anni ha potuto magiare per via naturale per la prima volta grazie all’intervento di ricostruzione dell’esofago effettuato presso l’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino
Un team di medici ed infermieri ha trattato l’Atresia esofagea di tipo I che la affliggeva dalla nascita. A causa di tale malformazione congenita, la piccola nacque priva di un tratto di esofago.
Nei primi anni di vita è stata nutrita attraverso un gastrostomia endoscopica percutanea e successivamente attraverso un’alimentazione endovenosa.
In casi analoghi, l’esofago viene sostituito utilizzando una parte dello stomaco o un tratto di intestino. Questa volta i chirurghi hanno optato per l’asportazione del tratto cicatriziale e la successiva ricostruzione utilizzando esclusivamente tessuto esofageo.
La bimba è attualmente seguita da una famiglia affidataria poiché quella naturale si trova attualmente in Francia per assistere un’altra figlia gravemente ammalata.
Dopo l’operazione è stata trasferita nel reparto di degenza ad Alta intensità della Chirurgia pediatrica.
L’intervento è stato eseguito presso la Chirurgia pediatrica del Regina Margherita diretta dal dottor Fabrizio Gennari in collaborazione con il professor Renato Romagnoli, direttore della Chirurgia universitaria 2 e Centro Trapianti di fegato delle Molinette, e con il dottor Dario Reggio, del Servizio di Endoscopia Interventistica della Città della Salute di Torino.
Lascia un commento