Il governatore Toti: “Sarà rafforzata la rete ospedaliera e territoriale della nostra sanità, dopo l’immane lavoro svolto durante la pandemia”.
Sono state di recente deliberate le graduatorie relative ai due concorsi unificati indetti da Alisa per l’assunzione a tempo indeterminato in Liguria di 700 infermieri e 274 oss. Il percorso completato andrà a rafforzare gli organici di tutte le aziende della regione. Dopo la suddivisione dei vincitori tra Asl e ospedali, effettuata in base alle preferenze indicate dai partecipanti, già da oggi (martedì 13 settembre) la graduatoria sarà a disposizione delle aziende sanitarie e ospedaliere, che potranno procedere alle assunzioni. Di seguito i numeri dei due concorsi.
Concorso infermieri – Alla prova scritta del concorso per infermieri hanno partecipato 2.915 candidati, di cui 2.852 ammessi alla prova orale. Sono 2.250 i candidati giudicati idonei. Terminata la selezione, i 700 posti assegnati saranno così distribuiti tra le aree della Liguria: 195 per l’Area Ponente (Asl 1, Asl 2);
305 per l’Area Metropolitana di Genova (Asl 3, San Martino, Galliera, Evangelico, Gaslini); 200 per l’Area Levante (Asl 4, Asl 5).
Concorso oss – Alla prova pratica del concorso per oss hanno partecipato 1.845 candidati, di cui 1.837 ammessi alla prova orale. Sono 1.726 i candidati giudicati idonei. I 274 posti assegnati al termine del percorso concorsuale saranno così distribuiti tra le varie Asl e le aziende ospedaliere liguri (per la Asl 5 si è svolto anticipatamente un concorso che ha portato all’assunzione di altre 159 persone): 19 per l’Asl 1;
52 per l’Asl 2; 188 per l’Area Metropolitana di Genova (Asl 3, San Martino, Galliera, Evangelico, Gaslini);
15 per l’Asl 4.
“Queste assunzioni – afferma il governatore e assessore alla Sanità, Giovanni Toti – assicurano un rafforzamento dell’interno sistema sanitario ligure, migliorano il servizio per i cittadini e garantiscono posti di lavoro stabili a quasi un migliaio di professionisti nella nostra regione. Abbiamo rispettato i tempi e sono convinto che i giovani infermieri e oss assunti dalle nostre aziende consentiranno di rafforzare la rete ospedaliera e territoriale della nostra sanità, dopo l’immane lavoro svolto durante la pandemia, in cui la centralità del ruolo di infermieri e oss è stata conquistata sul campo”.
Redazione Nurse Times
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