Home Regionali Abruzzo L’Aquila, denunciò irregolarità nel blocco operatorio: legittimo il trasferimento dell’infermiera
AbruzzoNT NewsRegionali

L’Aquila, denunciò irregolarità nel blocco operatorio: legittimo il trasferimento dell’infermiera

Condividi
L’Aquila, denunciò irregolarità nel blocco operatorio: legittimo il trasferimento dell’infermiera
Condividi

Il giudice del lavoro ha respinto il ricorso di Rossella Nardecchia, convalidando la decisione dell’Azienda sanitaria.

Il trasferimento da parte della Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila dell’infermiera Rossella Nardecchia dal blocco operatorio al day-surgery dell’ospedale San Salvatore di L’Aquila è legittimo. Così ha stabilito il giudice del lavoro del tribunale di L’Aquilarespingendo il ricorso in via d’urgenza con cui la donna aveva contestato il suo spostamento, chiedendo la revoca della disposizione assunta in novembre.

Il contrasto ha tenuto banco sulle cronache per diversi mesi. Dalla scorsa estate, quando l’infermiera, allora strumentista di sala operatoria, aveva denunciato la presenza di problemi nel blocco operatorio in cui prestava servizio: l’abitudine di fumare all’interno; uscite di emergenza ingombrate da armadi e carrelli; strumenti monouso sterilizzati e riutilizzati. In agosto era seguita un’ispezione dei Nas, che non aveva rilevato alcuna irregolarità. In autunno, poi undici medici di sala operatoria avevano sottoscritto un documento di sfiducia verso l’infermiera.

A novembre, infine, è arrivata la decisione della Asl 1 di spostare l’infermiera in altra unità operativa, finalizzata a garantire la necessaria serenità tra il personale del blocco operatorio. Al provvedimento si è opposta Nardecchia, contestandone il carattere punitivo. Ora il giudice ha accolto le motivazioni dell’azienda sanitaria, assistita dagli avvocati Silvia Catalucci, Antonio e Francesco Valentini di L’Aquila, e decretato la legittimità dell’atto.

Fonte: www.quotidianosanita.it

 

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Infermieri in deroga, Bufalo (Opi Torino): "Servono più controlli"
FNopiInfermieriNT NewsPiemonteRegionali

OPI Torino si costituirà parte civile nel processo ASL TO4: tutela e verità per pazienti e infermieri

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino annuncia la costituzione di parte civile...

FNopiInfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Bilancio 2026: Nursing Up frena la FNOPI sui 480 milioni per la sanità

Nursing Up avverte: i 480 milioni dell’art.68 sono per la contrattazione sanitaria...

Forum Mediterraneo 2023 in Sanità: video intervista a Barbara Mangiacavalli
FNopiInfermieriNT News

Questione infermieristica in aula: FNOPI dibatte la legge di Bilancio al Senato

Audizione di Barbara Mangiacavalli alle Commissioni Bilancio: aumenti retributivi, indennità e investimenti...