La mototerapia è sbarcata oggi pomeriggio presso l’ospedale Regina Margherita.
«Vogliamo regalare ai bambini le stesse emozioni che noi proviamo in moto», racconta Vanni Oddera, inventore della mototerapia.
Il campione di motocross coadiuvato dai due colleghi professionisti, Massimo Bianconcini, campione di salto in alto, e Yani Anzola, pilota, ha realizzato uno show di freestyle per i bimbi ricoverati presso l’ospedale torinese.
Nella prima parte dell’esibizione hanno lasciato tutti gli spettatori a bocca aperta, facendo incredibile evoluzioni nel piazzale presente davanti al Pronto Soccorso.
Successivamente si sono recati nei reparti di oncologia, cardiologia, chirurgia e pediatria universitaria per proseguire lo spettacolo sulle moto elettriche, bici e monopattini.
Anche i bambini sono stati coinvolti nella festa, salendo in sella e potendo provare l’emozione di percorrere le corsie dell’ospedale in moto.
I più coraggiosi hanno desistito dal chiudere gli occhi, mentre alcuni non sono stati così coraggiosi. Un bimbo ha sussurrato alla mamma «che figata», per altri ancora è stata un’emozione al limite della pazzia.
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