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Sono tantissime le tesi di laurea che arricchiscono il nostro progetto editoriale denominato NeXT che permette ai neolaureati in medicina, infermieristica e a tutti i professionisti della sanità di poter pubblicare la loro tesi di laurea sul nostro portale ([email protected])
La dott.ssa Giulia Picardi si è laureata in infermieristica all’Università degli Studi di Udine il 26/11/2020. La sua tesi di laurea ha il titolo “Interventi di screening ed educativi per le persone con cirrosi alcolica”
Abstract
Background: La cirrosi epatica alcol correlata è una malattia cronica ad elevato impatto sociale, molto diffusa nel nostro paese. Nonostante questo, ad oggi è ancora difficile intercettare la patologia quando si trova in una fase iniziale nei pazienti ospedalizzati o che accedono alle cure primarie. Per questo, è fondamentale implementare l’utilizzo di un test di screening per abuso alcolico, seguito da un intervento educativo nei pazienti che risultano positivi al test.
Obiettivi: Lo scopo della tesi è svolgere una revisione della letteratura scientifica più aggiornata in merito alla sensibilità e specificità degli strumenti di screening per abuso di alcol e di interventi efficaci nel ridurre il consumo alcolico.
Materiali e metodi: E’ stata condotta una revisione della letteratura sulle principali banche dati scientifiche. Negli studi inclusi la popolazione è di età >18 anni ed i pazienti sono ricoverati nel setting di un reparto di medicina o accedono alle cure primarie.
Risultati: Sono stati reperiti in totale 52 studi, dei quali 17 sono stati esclusi perché non rispondevano ai criteri di eleggibilità.
I 35 studi selezionati trattano: (a) definizione ed incidenza del fenomeno, eziopatogenesi, manifestazioni cliniche e complicanze, epidemiologia; (b) problemi assistenziali della persona con cirrosi alcolica; (c) interventi di screening ed educativi efficaci nel prevenire le complicanze.
Numerosi studi supportano l’efficacia di screening ed intervento di counseling breve; nello specifico, il test di screening AUDIT e la sua forma breve AUDIT-C risultano essere i più validati.
Nei dipartimenti d’emergenza, invece, il questionario FAST si è dimostrato essere il più efficace per la sua brevità che consente un’agevole somministrazione. Uno dei problemi che più di frequente si riscontra nel paziente con cirrosi alcolica è la malnutrizione: è presente nel 65-90% dei pazienti con cirrosi scompensata e nel 20% di quelli con cirrosi compensata.
Questa condizione favorisce lo sviluppo di complicanze, quali infezioni, encefalopatia ed ascite; inoltre, è un predittore indipendente di mortalità nel paziente con cirrosi avanzata ed indica una prognosi sfavorevole.
Conclusioni
Il fenomeno della cirrosi alcol correlata necessita di un maggior controllo soprattutto nella fase iniziale, quando è ancora possibile intercettare l’abuso di alcol e prevenire le complicanze associate, intraprendendo un percorso di astinenza al fine di migliorare la qualità della vita del soggetto che abusa di alcol.
Parole chiave: Cirrosi alcolica; Abuso di alcol; Screening; Educazione terapeutica; Assistenza.
Giulia Picardi
Allegato
Tesi “Interventi di screening ed educativi per le persone con cirrosi alcolica”
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