Vittima dell’aggressione è Giuseppe Russo, pneumologo dell’ospedale Moscati.
Il dottor Giuseppe Russo, pneumologo in servizio nella palazzina Covid dell’ospedale Moscati di Avellino è stato aggredito dal figlio di un paziente, il quale, stando a una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe entrato di forza insieme alla madre per avere notizie del padre. Dopo una discussione rapidamente degenerata, l’uomo ha sradicato l’estintore dal muro, scagliandolo sulla schiena del medico. La situazione è tornata alla normalità dopo l’intervento degli uomini del servizio di vigilanza. Sul posto sono poi intervenuti gli agenti di polizia.
“Vi assicuro che l’amarezza è più forte del dolore fisico”, ha detto ai colleghi il malcapitatao sanitario, che per fortuna ha riportato solo lievi ferite. Solidarietà gli è giunta da tutto il personale del nosocomio, dove si sono vissuti momenti di paura e sconcerto. Carmine Sanseverino, segretario di Anaao-Assomed e dirigente di Medicina d’urgenza del Moscati, che ha lottato per mesi tra la vita e la morte dopo aver contratto il coronavirus, ha sollecitato il potenziamento dei sistemi di sicurezza e vigilanza nei reparti.
Redazione Nurse Times
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