Una storia davvero emozionante ha visto protagonisti due medici e due infermiere dell’istituto Giannina Gaslini di Genova, il più grande ospedale pediatrico del Nord Italia.
Un bimbo nato in Cina da due genitori italiani residenti a Shangai affetto da una patologia incurabile per i sanitari cinesi è stato soccorso dal team sanitario genovese che, a bordo di un Falcon dell’Aeronautica Militare, si è recato direttamente in Cina per assistere il neonato che, nelle sue prime cinque settimane di vita, ha subito un arresto cardiaco per cause ancora da determinare.
Attualmente il bebè è ricoverato al Gaslini, ancora in condizioni critiche dopo essere atterrato all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova a bordo del Falcon 900 dell’Aeronautica Militare del 31º stormo di Ciampino.
La richiesta di aiuto è stata lanciata direttamente da Stefano Beltrame, console generale d’Italia a Shangai, informato a sua volta dai genitori del neonato.
Gli specialisti dell’Uoc Patologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’istituo pediatrico genovese diretta dal dottor Luca Ramenghi si sono subito attivati organizzando un’equipe specializzata del Servizio di Trasporto d’Emergenza Neonatale Sten del Gaslini, composta da Carlo Bellini, responsabile dello Sten, dal pediatra Francesco Campone, dalle infermiere Simona Serveli (coordinatrice infermieristica della Patologia e Terapia Intensiva Neonatale) e dall’infermiera pediatrica Tiziana Cinti.
Il Gaslini ha messo a disposizione l’attrezzatura necessaria per il lungo trasferimento del neonato. Successivamente il Consolato ha inoltrato la richiesta di volo umanitario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che mercoledì 20 luglio ha autorizzato l’Aeronautica Militare a inviare un aereo in Cina per portare il piccolo in Italia. il volo è stato organizzato in meno di 36 ore dalla sua approvazione grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Si è trattato del trasferimento umanitario più lungo mai effettuato da un aereo militare, con personale sanitario a bordo.
Il Falcon 900 partito da Ciampino all’alba del 22 luglio con equipaggio del 93º Gruppo Trasporti Speciali ha imbarcato all’aeroporto di Genova l’équipe specializzata del Servizio di Trasporto d’Emergenza Neonatale Sten.
Trascorse 13 ore di volo il Falcon è atterrato all’aeroporto di Shanghai in Cina, dove ad attendere il team sanitario erano già presenti in pista di atterraggio l’ambulanza con il piccolo, i suoi genitori e il Console Generale a Shanghai Stefano Beltrame responsabile del coordinamento dell’intera operazione dalla Cina. Nel giro di pochi minuti è avvenuto l’imbarco del paziente ed il cambio dell’equipaggio militare. Il volo è imm educatamente ripartito in direzione Genova, dove è atterrato alle 13,30 di sabato 23 luglio. Il piccolo è stato quindi trasportato in ambulanza al Gaslini e ha subito potuto ricevere le prime cure necessarie.
“Le condizioni cliniche del piccolo sono ancora molto delicate, ma siamo orgogliosi di essere riusciti a ‘riportare a casa’ questo neonato, per offrirgli le migliori cure di un ospedale pediatrico IRCCS, dove i professionisti di tutte le diverse branche specialistiche pediatriche sono al suo servizio per ridargli una speranza” racconta il direttore sanitario del Gaslini Silvio Del Buono.
Simone Gussoni
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