Ultimo backstage dell’infermiere che sbarca il lunario mediatico è offerto dalla nostra futura collega, concorrente al Grande Fratello 2015.
Partecipa in coppia con un medico specializzando in Ortopedia. Un panorama mediatico caratteristico e insolito, ma che oltremanica e in America vede ancor più – televisivamente e radiofonicamente parlando – potenziata e mimata la figura dell’infermiere.
In America si instaura un rapporto vivo e significativo per quello che concerne la professione. La programmazione televisiva e cinematografica ne connota l’attitudine lavorativa offrendo all’opinione pubblica l’aspetto conoscitivo della nostra figura professionale. In California abbiamo un canale della C.N.N. ( Cable News Network, è un’emittente televisiva statunitense all-news visibile via cavo nell’America centrosettentrionale e in tutto il resto del mondo) dedicato agli infermieri! Il canale è stato ideato per far conoscere in tutto il mondo, grazie anche alla lingua inglese, la quale è la terza lingua parlata al mondo, la realtà infermieristica. NurseTV è un nuovo show televisivo che cattura la vita reale degli infermieri e porta loro storie avvincenti direttamente a casa nostra. I video mostrano, le attività degli infermieri all’interno delle attività di emergenza e in sala operatoria.
Nei medical drama, siamo abituati a vedere protagonisti i medici e le loro storie di vita privata.
Gli infermieri, categoria fondamentale in ogni ospedale, rimangono spesso sullo sfondo, giusto per aiutare il medico-eroe di turno in qualche imprevisto che dia azione alla storia. Non succede così in “Mercy”, serie andata in onda sulla N.B.C. e trasmessa da Mya di Mediaset Premium.
Nello show, creato da Liz Heldens, le protagoniste sono infatti tre infermiere, le cui vite s’intrecceranno con quelle dei medici del Mercy Hospital di a Jersey City, nel New Jersey. Tra di loro spicca Veronica (Taylor Schillin), tornata da poco dall’Iraq e con un’esperienza maggiore delle proprie colleghe (ed a volte anche dei medici), che cerca di riprendersi la vita che aveva lasciato, fatta da una famiglia allo sbando e da un marito, Mike (Diego Klattenhoff) da cui si è separata prima di partire. Le dinamiche sono quelle di un medical drama qualunque, con casi di puntata e le vicende sentimentali dei protagonisti che proseguono, cercando di alternare ritmo e passione. “Mercy” ha il pregio di mostrare il mondo di una categoria di cui spesso la tv si dimentica.
Nella serie televisiva Hawthorne – Angeli in corsia –con protagonista Jada Pinkett Smith nei panni dell’infermiera Christina Hawthorne , che è la coordinatrice infermieristica del Richmond Trinity Hospital di Richmond, in Virginia.
Rimasta vedova da poco, quotidianamente si ritrova ad affrontare le vicende mediche e personali dei suoi pazienti e colleghi, cercando di conciliare tutto ciò con l’essere madre della figlia Camille, con cui ha un rapporto a tratti conflittuale. La serie è stata trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da TNT. In lingua italiana è stata trasmessa in Italia da “Cielo” e in Svizzera da RSI LA1; in Italia l’intera serie è stata poi trasmessa dal canale satellitare Sky Atlantic.
E ancora nella nostra Italia non mancano esuberanti iniziative di chi della professione ne fa passione e ne trasmette, attraverso i processi dell’agire, saper essere e saper fare dell’infermiere, salute e benessere, dispensando consigli utili e indicazioni ad osservare un benessere bio-psico-sociale. Non ultima, ma pioniera come iniziativa, i bendaggi infermieristici per il drenaggio e la presa in cura della pannicolite edemato-fibromatosa, con dimostrazioni teorico-pratiche sulla riviera Romagnola, location Milano Marittima.
CALABRESE Michele
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