A distanza di quattro anni è arrivato il risarcimento per la vedova e i fratelli di un infermiere originario di Misilmeri (Palermo) morto di Covid a 55 anni, mentre prestava servizio nella casa di riposo Santissimo Salvatore di Altarello.
Il Tribunale del lavoro aveva già condannato la società che gestiva la struttura sanitaria, dove l’infermiere lavorava senza sosta, nonostante l’evolversi della pandemia. Al tempo del decesso – era l’ottobre del 2020 – non era ancora disponibile il vaccino per il personale sanitario che lottava contro il Covid.
Sin dal primo giorno la famiglia dell’infermiere aveva dato battaglia per sostenere le proprie ragioni e ottenere che fossero riconosciute le responsabilità nella vicenda del gestore della struttura.
Redazione Nurse Times
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