Home NT News In Italia mancano infermieri: università pronte a formare 1.173 studenti in più nel prossimo anno accademico
NT NewsStudenti

In Italia mancano infermieri: università pronte a formare 1.173 studenti in più nel prossimo anno accademico

Condividi
In Italia mancano infermieri, università pronte a formare 1.173 studenti in più nel prossimo anno accademico
Condividi

La necessità è quella di rispettare le date degli esami di ammissione di settembre che senza il decreto del ministero dell’Università non potrebbero essere svolti. E il MUR ha messo a bando, come precisa nel teso del provvedimento in “assenza dell’Accordo previsto dall’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sulla Determinazione del fabbisogno per l’anno accademico 2021/2022, dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, a norma dell’art. 6 ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche” e “in via provvisoria” per l’anno accademico 2021-2022 “il numero dei posti disponibili a livello nazionale per l’ammissione ai corsi di laurea delle professioni sanitarie corrispondenti alla intera offerta formativa espressa da ogni ateneo per l’a.a. 2021/2022, secondo le proprie complessive risorse”.

Per la professione infermieristica si tratta di +1.120 posti in più dello scorso anno (17.133) a cui si aggiungono 264 posti per infermiere pediatrico (+53).

In tutto per le lauree delle Professioni sanitarie nel 2021-2022 ci saranno 30.180 posti disponibili. Un numero in crescita rispetto ai 26.602 dello scorso anno (+13%) e la nuova data per i test d’ammissione dal 7 settembre è stata spostata al 14 settembre.

Per infermieristica per il momento si tratta di circa 6mila posti in meno della richiesta degli ordini professionali e di circa 3mila in meno rispetto a quella delle stesse Regioni che avevano raggiunto quest’anno, rispetto a una media di poco più di 14mila posti/anno, un fabbisogno di circa 20mila posti.

E si tratta di quasi 7mila posti in meno di quelli ipotizzati negli emendamento a leggi in discussione al Parlamento che per gli infermieri vorrebbero fissare l’asticella almeno a 24mila, dopo aver toccato con mano durante la pandemia la pesante carenza di organici.

Redazione Nurse Times

Fonte: Fnopi

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
AbruzzoEmilia RomagnaNT NewsRegionaliVeneto

Trapianto “samaritano” di rene riuscito tra Padova, Bologna e L’Aquila

Il governatore veneto Zaia: “Segnale forte di una sanità efficiente e ben...

Sla, trattamento con metilcobalamina rallenta progressione della malattia in alcuni pazienti
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Sla, individuato nuovo biomarcatore: è una proteina che riduce l’appetito

La sclerosi laterale amiotrofica (Sla) è una malattia multifattoriale caratterizzata dalla degenerazione progressiva dei...

CampaniaNT NewsRegionali

Salerno, nuovo scandalo in Rsa: dopo i maltrattatamenti, ecco il raggiro per depredare un’anziana

I carabinieri del Nas, su disposizione del gip del Tribunale ordinario di...

NT NewsRegionaliVeneto

Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria

Andrea Poloni (foto), 55enne di Trevignano (Treviso) recentemente rientrato da un viaggio in Congo,...