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Il Nursind forma gli Oss al posizionamento di Picc e Midline: i dirigenti ammettono l’errore

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Giunge alla nostra redazione la segnalazione riguardante un corso Ecm organizzato dal sindacato Nursind di Reggio Calabria

In data 25 novembre 2017 si svolgerà un corso teorico pratico intitolato “Impianto ecoguidato, gestione e medicazione degli accessi vascolari a breve e lungo termine: #Picc e #Midline”.

Durante la giornata formativa saranno proiettati video didattici ed esercitazioni pratiche su manichino.

Fino a qui non ci sarebbe niente di insolito ma, andando a leggere a chi sia rivolto il corso, molti dubbi sono sorti nei nostri lettori.

Possono iscriversi “medici, infermieri, operatori sociosanitari, studenti eccetera.”

Appare davvero insolito il fatto che vengano istruiti operatori socio-sanitari e studenti di un imprecisato corso alla gestione e al posizionamento ecoguidato di accessi vascolari.

Ovviamente a livello normativo un simile corso non risulterebbe affatto abilitante ma in un paese basato sull’ignoranza ciò potrebbe risultare catastrofico.

Un operatore socio sanitario, nel rispetto del proprio profilo professionale, non si sognerebbe mai di assumersi tali responsabilità.

Trovandosi però immersi in un sistema sanitario del tutto schizofrenico, nel quale gli infermieri si autoconvincono sempre più che rifare letti sia fondamentale per l’esercizio di una professione intellettuale e nel quale gli Oss vengono sfruttati illecitamente in molte realtà private come infermieri low-cost, un corso simile può risultare catastrofico.

Le raccomandazioni internazionali GIPE e WOCOVA, indicano in almeno tre giornate teorico pratiche la formazione per poter iniziare il percorso che condurrà alla certificazione. Un’ulteriore requisito è l’impianto minimo di 20/25 impianti sotto tutoraggio, di cui tre ripresi con videocamera, per superare la giornata di audit che certifica il percorso.

Ci auguriamo che un’iniziativa simile non sia esclusivamente finalizzata a racimolare soldi da soggetti ignari dell’inutilità dal punto di vista operativo di un corso strutturato con queste modalità.

Il fatto che tale evento formativo venga organizzato da un sindacato di infermieri, che pertanto dovrebbe tutelare la professione infermieristica, risulta davvero inammissibile.

Nell’attesa di ricevere ulteriori chiarimenti da parte del Nursind di Reggio Calabria, abbiamo contattato il segretario nazionale del sindacato infermieristico Andrea Bottega il quale ha ammesso l’errore parlando di una svista nella realizzazione del manifesto del corso.


Anche la sede di Reggio Calabria del Nursind ha ammesso di aver commesso un imprecisato errore comunicandolo sulla propria pagina Facebook pochi minuti fa.

La redazione di Nurse Times resta a disposizione per ulteriori chiarimenti da parte degli organizzatori dell’evento o dei funzionari sindacali.

Simone Gussoni

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