Gentile Direttore,
sono il dott. Giuseppe Caravella, infermiere neolaureato. Vorrei porre all’attenzione dei suoi lettori il mio lavoro di tesi dal titolo “Il trattamento delle lesioni da pressione mediante la terapia a pressione topica negativa. Un’alternativa valida alle medicazioni tradizionali “.
Abstract
L’avvento della terapia mediante pressione topica negativa (TNP therapy) ha portato una grande rivoluzione nel campo della gestione delle lesioni cutanee acute e croniche. Dall’inizio del trattamento con pressione topica negativa, la sua diffusione nell’ambito dei sistemi sanitari dei paesi industrializzati ha visto un’escalation esponenziale (Liu et al, 2018). Negli USA si stima che, solo tra il 2001 e il 2007, i pagamenti rimborsati da Medicare (assicurazione sanitaria federale, amministrata dal governo degli Stati Uniti e istituita nel 1965, riguardante le persone dai 65 anni in su o che soddisfano altri criteri particolari) per la TNP therapy abbiano subito un aumento di quasi il 600%, passando da 24 milioni di dollari a 164 milioni di dollari (Department of Health and Human Services, 2009).
Lo scopo di questo elaborato è quello di evidenziare come la terapia a pressione topica negativa “TNP therapy” possa influenzare la guarigione delle lesioni da pressione. La TNP therapy sta rinnovando radicalmente il modo di gestire una vasta gamma di lesioni ed è in grado di attenuare la sofferenza che molti pazienti si trovano ad affrontare questa condizione.
La scelta di indagare la validità di questo presidio è maturata durante il mio percorso formativo, in particolare al secondo anno del tirocinio clinico professionalizzante, dove ho potuto osservare il posizionamento e la gestione “infermieristica” della VAC therapy presso l’U.O. di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’A.U.O.P. “P. Giaccone” di Palermo.
L’elaborato si compone di tre capitoli.
Nel primo capitolo vengono brevemente accennati l’anatomia della cute con le sue funzionalità e successivamente introdotte le lesioni da pressione. Nel secondo capitolo sarà approfondita la storia della TNP therapy, i suoi effetti fisiopatologici, il suo uso nelle lesioni da pressione, confrontando diversi studi relativi al suo utilizzo e ai suoi benefici. Il terzo capitolo introduce le modalità di trattamento di una lesione da pressione con la terapia a pressione topica negativa, mostrando le controindicazioni e il suo utilizzo in regime ospedaliero ed extraospedaliero.
Dott. Giuseppe Caravella
NurseTimes è l’unica Testata Giornalistica Sanitaria Italiana (Reg. Trib. Bari n. 4 del 31/03/2015) fondata e gestita da Infermieri.
Ogni pubblicazione su NurseTimes è spendibile nei concorsi e avvisi pubblici.
Parte su NurseTimes la nuova piattaforma dedicata alla condivisione delle Tesi di Laurea (Vedi articolo). Clicca su https://tesi.nursetimes.org/ e accedi alla tua Area Riservata per sfruttare al massimo le funzionalità offerte dalla nostra piattaforma dedicata alle Tesi di Laurea. Qui potrai condividere le tue tesi o acquistarne di nuove, rendendo più semplice il tuo percorso accademico.
Il nostro progetto editoriale denominato NeXT permette ai neolaureati in medicina, infermieristica e a tutti i professionisti della sanità di poter pubblicare la propria tesi di laurea sul nostro portale. Inviateci la vostra tesi di laurea a [email protected].
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT
- Sla, individuato nuovo biomarcatore: è una proteina che riduce l’appetito
- Salerno, nuovo scandalo in Rsa: dopo i maltrattatamenti, ecco il raggiro per depredare un’anziana
- Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria
- Puglia, arriva la bocciatura della Corte Costituzionale: “Aress non può gestire concorsi e assunzioni per conto delle Asl”
- Caltanissetta, anziani legati alle sedie a rotelle in casa di riposo lager: 9 arresti tra oss e gestori. La condanna di UGL Salute
Lascia un commento