Il Direttore Generale Dottor Tedros A. Ghebreyesus ha nominato pochi giorni fa, esattamente il 12 di ottobre scorso, Elizabeth Iro quale Responsabile dell’Infermieristica, per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Elisabeth Iro è un’infermiera e l’attuale Ministro della Salute delle Isole Cook.
Con questo annuncio, il dottor Tedros adempie ad un impegno che aveva preso durante la sua transizione al ruolo di Direttore Generale dell’OMS, di nominare un’infermiera all’interno del suo team.
“Sono entusiasta di accogliere la Sig.ra Iro nella nostra squadra come Infermiera Capo Responsabile per l’OMS“, ha detto il Dottor Ghebreyesus. “Gli infermieri svolgono un ruolo fondamentale non solo nel fornire assistenza sanitaria a milioni di persone in tutto il mondo, ma anche nella trasformazione delle politiche sanitarie, nella promozione della salute nelle comunità e nel sostegno dei pazienti e delle loro famiglie. Gli infermieri sono fondamentali per raggiungere la copertura sanitaria universale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile. La sig.ra Irosi occuperà di questo all’interno dell’OMS“.
La sig.ra Iro ha più di 30 anni di esperienza nel campo della salute pubblica nelle Isole Cook.
Come Ministro della Sanità, ha avviato riforme sanitarie per rafforzare il sistema sanitario nazionale. Questi includono lo sviluppo della tabella di marcia nazionale per la salute 2017-2036, il Piano Strategico Nazionale per la Salute 2017-2021 e il Piano Operativo per la Salute Clinica.
Aveva precedentemente ricoperto il ruolo di Presidente degli Infermieri del suo Paese e di Direttore Generale dei Servizi Sanitari Ospedalieri. Per i primi 25 anni della sua carriera, è stata un’infermiera e anche un’ostetrica negli ospedali nelle Isole Cook e in Nuova Zelanda.
Con questa nomina si completa il team di lavoro del Direttore Generale dell’OMS, così come annunciato dal Dottor Ghebreyesus la scorsa settimana, che include rappresentanti di ogni regione dell’OMS ed è composto per il 60% da donne.
Questa nomina riempie di orgoglio gli infermieri di ogni nazionalità. Quindi non ci asterremo dal fare i nostri migliori auguri di buon lavoro alla collega. Certo, gli infermieri italiani hanno molto da imparare dai colleghi degli altri Paesi, prima di ogni cosa che la professionalità e la competenza pagano, ma che bisogna imparare a farsi rispettare di più.
Il Direttore Generale dell’OMS lo ha ribadito con convinzione, e credo che sia un pensiero condivisibile da tutti, infermieri e non, “gli infermieri sono fondamentali nel raggiungere gli obiettivi di uno sviluppo sostenibile per una erogazione delle cure a tutti”. Ricordiamocene e ricordiamolo a chi di dovere ogni volta che ci dicono che chiunque può fare il nostro lavoro.
Complimenti ancora Elisabeth.
Rosaria Palermo
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