Home Massimo Randolfi Giuro di non dimenticare, storie al tempo del Covid
Massimo Randolfi

Giuro di non dimenticare, storie al tempo del Covid

Condividi
Giuro di non dimenticare, storie al tempo del Covid
Condividi

Storie di medici al tempo del Covid raccolte in un libro dal titolo “Giuro di non dimenticare“. Perché non si può scordare il coraggio, la paura e la profonda umanità di chi ha lottato in prima linea per salvare i propri pazienti, i propri colleghi e i propri cari.

Sono 28 le storie, presenta Fnomceo. Il libro è realizzato dal Sindacato Cimo, il Sindacato dei medici, degli odontoiatri e dei veterinari in servizio e in quiescenza che raccoglie in Italia circa 14mila iscritti, nonché primo sindacato medico a costituirsi nel 1946. Il volume è disponibile in diversi formati (cartaceo, kindle, e-book): il ricavato della sua vendita sarà devoluto alla Fondazione Onaosi per opere di assistenza dedicate agli orfani di medici deceduti per il Covid.

Le 28 storie sono state scritte liberamente da altrettanti medici che si sono trovati da un giorno all’altro in prima linea contro la pandemia.

“Con questo libro abbiamo voluto lanciare un segnale forte. Evitare che la pandemia, una volta passata, finisca nel dimenticatoio. E lasciare vivere tutte quelle emozioni e quelle esperienze professionali che possono servire anche per migliorare il nostro servizio sanitario nazionale, regalando poi un testimone ai giovani colleghi, sotto forma di una staffetta generazionale – afferma il Segretario Generale della Cimo, Guido Quici, in un’intervista all’agenzia Dire – Si tratta di emozioni, riflessioni, di una solitudine che esprime proprio la forza e un impegno professionale che va oltre.L’altro aspetto importante per noi medici è il giuramento d’Ippocrate, che emerge in maniera trasversale da tutti i racconti dei colleghi. Proprio per questo nel libro abbiamo inserito il giuramento d’Ippocrate, il primo del 460 a.C., e il nuovo giuramento fatto e modificato a Bari nel consiglio nazionale della Fnomceo nel 2014. Per noi si tratta di due aspetti fondamentali, due pietre miliari”.

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss
Massimo RandolfiO.S.S.

Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss

L’Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari) ha indetto un avviso pubblico,...

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici': la replica dell'OPI
Massimo Randolfi

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici’: la replica dell’OPI

Replica al Magnifico Rettore dell’Università di Trento: Gli infermieri sono professionisti sanitari, il paramedico...

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un'indagine conoscitiva sulle loro problematiche
Massimo Randolfi

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un’indagine conoscitiva sulle loro problematiche

“È arrivato il momento di affrontare con massima attenzione e consapevolezza tutti...