Mercoledì 12 maggio, nella giornata internazionale dell’infermiere, alle ore 10 Unione Sindacale di Base (UBS) sarà insieme agli infermieri della graduatoria del Sant’Andrea in piazza Oderico da Pordenone, davanti alla Regione Lazio, per sostenere e rivendicare l’assunzione stabile dei circa 2400 idonei rimasti.
“È metà maggio, fa sapere UBS, – e l’organismo preposto ad approvare lo stanziamento economico per i fabbisogni occupazionali delle aziende sanitarie e ospedaliere e l’istituzione dell’infermiere di comunità, non dà ancora cenni di vita”.
“L’unico atto ufficiale finora è stato irrigidire le modalità di chiamata e gestione delle graduatorie di idonei. Esattamente come avrebbe fatto il miglior direttore generale di un’azienda privata” scrive il sindacato e aggiunge che “è fondamentale assumere tutti e tutte a tempo indeterminato senza perdere nessuna professionalità per la strada delle gestioni azzardate“.
USB, infine, ribadisce le assunzioni stabili “sono parte fondamentale del processo di garanzia del diritto alla salute”.
- Amiloidosi cardiaca, nasce il primo registro nazionale SIC-ISS. Disponibile un nuovo farmaco che spegne il gene chiave della malattia
- Allarme cardiologi: 600 infarti ogni giorno. Il 50% in pazienti senza evento pregresso
- Obesità causa oltre 20mila morti l’anno per malattie cardiache. Esperti SIC: “Inserire cure per cardiopatici nei Lea”
- Infertilità, dall’Oms le prime Linee guida globali: 40 raccomandazioni su prevenzione, diagnosi e trattamento
- Uil Fpl Venezia: “Turni massacranti per infermieri e oss all’Ospedale dell’Angelo di Mestre. Il sistema non regge più”
Lascia un commento