I due infermieri sono dipendenti dell’Azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Contestati i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e inosservanza delle norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
I Carabinieri del Nas di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di due infermieri, un uomo e una donna, sottoposti alla sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio o servizio per un anno.
Secondo quanto ricostruito, i due avrebbero attestato falsamente, con modalità fraudolente, la presenza in servizio della donna che avrebbe così percepito indebitamente la retribuzione per ore di servizio non prestate
In diverse occasioni l’infermiera si è presentata in ospedale in orario successivo rispetto a quello accertato dai sistemi di rilevazione elettronica, avvalendosi dell’altro infermiere per registrare l’inizio del servizio prima del suo arrivo. In occasione di due giornate festive la donna non si sarebbe nemmeno recata sul luogo di lavoro, facendosi solo registrare la presenza, in entrata e in uscita.
Redazione NurseTimes
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Riforma Servizio Sanitario Militare Nazionale, Unarma chiede tutele per sanità e infermieri militari
- Il dott. Ceglie presenta la tesi “Approccio ABCDE: aspetti teorico-pratici e conoscenze da parte di un gruppo di infermieri d’urgenza”
- La dott.ssa Deleo presenta la tesi “Mobile App Usability Questionnaire (MAUQ) nella pratica clinica degli infermieri italiani: uno studio cross sectional”
- La dott.ssa Bitonti presenta la tesi “Sfide e prospettive dell’infermiere nelle cure palliative pediatriche: un focus sull’assistenza territoriale”
- Ceccarelli: «Assistente infermiere, percorsi avanzati e reclutamento professionisti dall’estero: agli infermieri serve coerenza, non una strategia a strappi»
Lascia un commento