La comunità era finita al centro di processi per maltrattamenti e abusi sessuali che hanno coinvolto il suo fondatore e ‘profeta’, Rodolfo Fiesoli e parecchi dei suoi collaboratori
Fiesoli, 77 anni, è il ‘guru’ fondatore della comunità “Il Forteto” per minori disagiati a Vicchio del Mugello, in provincia di Firenze, finita al centro di una vicenda di maltrattamenti e violenze sessuali.
“Finalmente è arrivato il commissariamento per il Forteto. Un atto doveroso da parte dello Stato, nei confronti delle vittime di abusi e delle loro famiglie”. Così in una nota Celeste D’Arrando, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari Sociali alla Camera sui fatti del Forteto di Vicchio del Mugello.
“Una storia terribile, che racconta di innumerevoli casi di pedofilia e abusi su minorenni, anche con disabilità psichiche, molto spesso condotti in quell’inferno proprio dal Tribunale.
Già nella scorsa legislatura venne presentata una mozione firmata da tutte le forze politiche, ma fu respinta. Come MoVimento 5 Stelle l’attenzione sulla triste vicenda è sempre stata altissima, in primis quella del vicepremier Di Maio, che predispose il commissariamento del Forteto nello scorso Dicembre, e del ministro della giustizia Bonafede. Ora il Parlamento ha istituito una commissione d’Inchiesta per fare luce su quanto accaduto negli anni in quel luogo infernale, perché è un atto dovuto e rispettoso verso tutte le vittime”. Conclude D’Arrando.
Redazione NurseTimes
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