Si indaga per omicidio volontario in relazione ai decessi avvenuti a Torremaggiore dopo la somministrazione di un farmaco a base di midazolam.
La Procura di Foggia ha disposto la riesumazione, con conseguente autopsia ed esame tossicologico, dei corpi di 16 pazienti ricoverati e morti nell’hospice di Torremaggiore tra il 14 novembre 2022 e il 16 febbraio 2023. L’ipotesi è che il loro decesso sia avvenuto dopo la somministrazione di un farmaco a base di midazolam.
Le prime riesumazioni sono avvenute lunedì. Per un dipendente della struttura l’ipotesi di reato è quella di omicidio volontario.
“Siamo fiduciosi nell’operato della nagistratura, alla quale, come di consueto, abbiamo offerto e offriamo la più completa disponibilità, anche al fine della ricerca della verità per il bene della collettività e delle famiglie coinvolte nel caso”. Così l’Asl Foggia, che assicura di avere “in corso tutte le procedure utili alla salvaguardia di pazienti e dipendenti”.
Redazione Nurse Times
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