Rischio clinico assistenziale, a causa della grave carenza del personale infermieristico ed OSS, e tutela dell’ immagine e del decoro della professione infermieristica, a causa del demansionamento, sono stati gli argomenti caldi trattati lo scorso 28 gennaio dal collegio IPASVI Trapani con la Direzione Sanitaria ed il Servizio Infermieristico dell’ASP di Trapani insieme ad una delegazione di infermieri del Consiglio Direttivo.
La delegazione IPASVI, nel corso dell’incontro, ha manifestato profonda preoccupazione sul gioco a ribasso dei coefficienti di calcolo stabiliti dall’Azienda nell’individuare il fabbisogno del personale costituente la nuova dotazione organica precisando, inoltre, che, se applicati, legalizzeranno la carenza ed il demansionamento infermieristico, visto l’esiguo numero integrativo previsto limitatamente al personale Infermieristico ed agli Operatori Socio Sanitari (OSS).
Tutto ciò in netta antinomia rispetto ai pronunciamenti della Corte di Giustizia Ue, la quale ha stabilito pesanti penalizzazioni economiche per inadempimenti in merito alla durata massima del lavoro settimanale del personale sanitario (48 ore) ed al riposo minimo garantito di 11 ore continuative ogni 24 ore.
Per queste ragioni il Presidente IPASVI Trapani e Vice Coordinatore Regionale IPASVI Sicilia Filippo Impellizzeri ha più volte manifestato ai propri interlocutori l’esigenza di individuare nuovi orientamenti gestionali che mettano la professione infermieristica al centro del processo di miglioramento della qualità assistenziale e di ogni politica di sviluppo dei servizi sanitari assistenziali, finalizzati alla piena realizzazione del diritto alla salute dei cittadini ed al rispetto dell’immagine e del decoro delle professioni sanitarie intellettuali.
L’incontro si è concluso positivamente con un atteggiamento inedito di ascolto attivo, riscontrato dalla direzione aziendale nel cogliere le criticità, di carattere deontologico/professionale, con un chiaro intento di coinvolgere in una reciproca collaborazione. Detto ciò il presidente Filippo Impellizzeri ritiene utile prevedere un successivo incontro alla presenza del Direttore Generale al fine di giungere, nel breve periodo, a delle risposte tangibili e determinanti per il cittadino, ancor prima che per il professionista, per garantire una sempre maggiore e peculiare presa in carico delle persone che necessitano di assistenza appropriata e qualificata in cui l’infermiere potrà svolgere la propria funzione sanitaria scevra da ogni ostacolo e limite organizzativo di sistema.
Conclude l’intervista rivolgendo un messaggio a tutti i colleghi coinvolti a questo disagio: “A nome di tutto il collegio IPASVI Trapani, con giustificato e spiccato senso critico, riferiamo che abbiamo iniziato a discutere delle problematiche con atteggiamento pragmatico, costruttivo e speriamo anche risolutivo”.
Savino Petruzzelli
Lascia un commento