Ancora una volta la nostra segreteria è costretta a denunciare un atto unilaterale da parte della ASM. Solo ieri ci è giunta la nota informativa con la quale la ASM annunciava che ci sarebbe stata una riorganizzazione dei reparti e dei servizi e ci sarebbero state delle mobilità d’ufficio del personale sanitario non medico, questo documento ci è stato mandato solo dopo la delegazione trattante del 28 Maggio nella quale il Direttore Sanitario preannunciava detta riorganizzazione è solo dopo che le Organizzazioni Sindacali ne avevano fatto richiesta scritta.
La nostra segreteria prontamente ieri ha mandato una richiesta di Confronto alla ASM ma sappiamo, dal personale, che tutta la macchina è già in moto, ssenza che quindi aspettare un contributo dalle organizzazioni sindacali. Quello che ci viene proposto non è il semplice ritorno a quanto pre esistente prima della pandemia ma una vera e propria riorganizzazione fatta anche di accorpamenti di unità operative che danno vita a nuovi reparti e che quindi sarebbe meritevole di approfondimento sulla reale necessità di quanto proposto.
Quello che ci preme evidenziare e che ancora una volta il personale senza avere la possibilità di proferire parola viene dirottato a piacimento dai dirigenti senza che sia stata attivata una mobilità volontaria e senza dare la possibilità a chi in questi mesi ha rischiato la vita nei reparti COVID di avere la possibilità di restare in quei reparti dove ha dato segno di capacità e coraggio, Infmerieri, Oss sono in piena transumanza spostati come pacchi a piacimento ogni volta che qualche dirigente ne ha voglia, mentre non si attua una mobilità volontaria che possa dare ai dipendenti la possibilità di andare anche verso gli ospedali di Policoro, Tricarico ecc, questo è vergognoso ed intollerabile, se pensiamo che ai dipendenti vengono negati persino i permessi per legge 104 aggiuntivi previsti dalla normativa vigente.
Altro aspetto da considerare è la assenza totale di criteri di selezione, non si capisce quale criterio sia stato adottato per selezionare il personale, se pensiamo ai gruppi di operatori che vengono utilizzati per rilevare la temperatura agli ingress, oggi vengono distratti infermieri della Pneumologia Territoriale per esempio per fare la rilevazione della temperatura limitando di fatto la possibilità di ripresa delle attività di questo servizio così importante perché segue a domicilio centinaia di pazienti con malattie dell’apparato respiratorio. Ci appelliamo ai vertici regionali all’Assessore Rocco Leone e al Presidente Vito Bardi che hanno sempre dimostrato di tenere a cuore le sorti della sanità materana, chiediamo che vengano nominati al più presto i nuovi Direttori alla ASM partendo dal Direttore generale.
Il segretario Generale fials
Giovanni Sciannarella
Il Segretario aziendale Fials
Marco Bigherati
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