Home NT News Fials “Dimenticati da Emiliano gli eroi della sanità pugliese”
NT NewsPugliaRegionali

Fials “Dimenticati da Emiliano gli eroi della sanità pugliese”

Condividi
Puglia, concorso per 2445 OSS. La Fials chiede la rivalutazione dei titoli di servizio
Condividi
La nota della segreteria regionale della Fials mette sotto accusa l’operato del governatore pugliese Emiliano

“Passato il picco massimo dell’emergenza CORONAVIRUS e dopo aver rischiato la vita non sono considerati più EROI gli operatori sanitari della Puglia. Il Presidente Emiliano a differenza di tanti altri presidenti di regione non ha messo a disposizione nemmeno un euro dal bilancio regionale per il c.d. BONUS COVID contestano i dirigenti Fials.

“I Medici, i professionisti sanitari – continua – e tutto il restante personale della sanità pubblica hanno pertanto percepito somme RIDICOLE per non dire “DA FAME” quasi fossero meritevoli di una “ELEMOSINA”.

Tutti i sindacati nelle Aziende Sanitarie della Puglia hanno dovuto riconoscere che l’intesa regionale del 28/5/2020 non è applicabile perché le sole risorse economiche trasferite dal Governo Nazionale non sono sufficienti e necessitano di integrazione economica dal bilancio regionale.

I Medici e gli autisti di ambulanza del 118 oltre che i dipendenti delle SANITASERVICE non hanno percepito nulla perché le risorse messe a disposizione da Emiliano sono insufficienti.

Nemmeno un euro è stato previsto dal Presidente Emiliano per le migliaia di lavoratori della Sanità Privata accreditata dove il CORONAVIRUS è “entrato” contagiando il personale come accaduto per esempio al Pronto Soccorso e all’Ostetricia della MATER DEI di Bari e a UNIVERSO SALUTE Opera don Uva a Foggia e Bisceglie”, accusano dalla Fials.

“Il Presidente Emiliano si è anche dimenticato dei lavoratori degli ospedali privati che ha individuato come OSPEDALI COVID (MIULLI, CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA e ANTHEA/VILLA LUCIA) nei quali venivano inviati i pazienti affetti da CORONAVIRUS, a cui non ha destinato nemmeno un euro.

La FIALS che non ha firmato l’intesa con la Regione Puglia il 28 maggio 2020 e ha protestato insieme a centinaia di lavoratori della sanità davanti alla Presidenza della Giunta Regionale il 25 giugno 2020, AVEVA VISTO GIUSTO A DIRE DI NO ad un provvedimento privo di copertura finanziaria, iniquo e discriminatorio. Mentre ha sottoscritto intese con i Governatori delle altre regioni d’Italia che, a differenza di Emiliano, hanno integrato le risorse nazionali rendendo dignitoso il BONUS COVID.

Michele Emiliano deve sapere che gli EROI della Sanità Pugliese sono tutti uguali e non hanno bisogno di “medaglie di cartone’“, concludono i dirigenti regionali del sindacato.

Redazione NurseTimes

Ultimi Articoli pubblicati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
AbruzzoEmilia RomagnaNT NewsRegionaliVeneto

Trapianto “samaritano” di rene riuscito tra Padova, Bologna e L’Aquila

Il governatore veneto Zaia: “Segnale forte di una sanità efficiente e ben...

Sla, trattamento con metilcobalamina rallenta progressione della malattia in alcuni pazienti
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Sla, individuato nuovo biomarcatore: è una proteina che riduce l’appetito

La sclerosi laterale amiotrofica (Sla) è una malattia multifattoriale caratterizzata dalla degenerazione progressiva dei...

CampaniaNT NewsRegionali

Salerno, nuovo scandalo in Rsa: dopo i maltrattatamenti, ecco il raggiro per depredare un’anziana

I carabinieri del Nas, su disposizione del gip del Tribunale ordinario di...

NT NewsRegionaliVeneto

Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria

Andrea Poloni (foto), 55enne di Trevignano (Treviso) recentemente rientrato da un viaggio in Congo,...