La Società Scientifica CNAI (Consociazione Nazionale Associazione Infermieri) organizza per i prossimi 09 e 10 Giugno due giornate formative ECM, accreditate con Provider 1832, Evento n°385844, Edizione I, presso il Grand Hotel, Lecce.
Il corso eroga 10.2 Crediti ed ha come responsabili scientifici dell’evento il Dott. W. De Caro (Presidente CNAI Nazionale), la dott.ssa Fiorella Fabrizio (Presidente CNAI Lecce) e il dott. Stefano Eleuteri (Psicologo, prsicoterapeuta e sessuologo).
Il corso si intitola “Comunicazione e Sessualità in ambito sanitario”.
La sessualità è composta da tre dimensioni: biologica, psicologica e sociale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dà una definizione di sessualità umana:
“La sessualità è influenzata dall’interazione di fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, etici, giuridici, storici, religiosi e spirituali che arricchiscono e rafforzano la comunicazione e l’amore tra le persone”.
Da questo si evince che la sessualità è alla base della costruzione dell’identità di ogni singola persona; e che questa è presente in tutte le fasi della vita.
L’educazione sessuale è qualcosa di più un trasferimento di informazioni di tipo medico-sanitario essendo strettamente connessa con l’educazione all’affettività e alle relazioni, al rispetto dei diritti umani e della parità tra i sessi.
La dimensione affettiva e sessuale è elemento costitutivo dell’identità di ogni essere umano. Questo assunto sottende una gestione di dinamiche emotive e corporee che non sempre sono affrontate adeguatamente da operatori e famiglie. In un rapporto è anche importante essere in grado di condividere i propri sentimenti e se stessi con una persona a cui si è veramente interessati e affezionati
Confrontarsi su questo tema universale è ancora oggi faticoso, ma sempre più necessario per chi opera nel campo sanitario.
Il corso del prossimo 09 e 10 Giugno, è rivolto alle varie figure professionali e studenti in ambito socio-sanitario che a diverso titolo operano nel campo educativo, sociale e sanitario.
L’educazione all’affettività e sessualità deve essere appropriata per l’età e deve avere un approccio olistico, basato sul concetto di affettività e sessualità come area del potenziale umano, che aiuta a far maturare le competenze che renderanno capaci di determinare autonomamente la propria sessualità e le proprie relazioni nelle varie fasi dello sviluppo.
Michele CALABRESE
FONTE:
https://www.jessicazecchini.it/disturbi-sessuali/https://www.epicentro.iss.it/medicina-di-genere/piano-medicina-genere
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