Come si evince dal seguente approfondimento a cura di Iss Salute, l’acido lattico non è responsabile dei dolori muscolari avvertiti nei giorni successivi all’allenamento.
Molte persone sono convinte che i dolori muscolari avvertiti nei giorni successivi all’allenamento siano dovuti all’accumulo di acido lattico nei muscoli interessati. Nella realtà, invece, quei dolori sono da ricondursi alle microlesioni delle fibre muscolari, che possono danneggiarsi durante un esercizio fisico intenso (soprattutto nell’allungamento, che sviluppa tensione), e ai processi infiammatori riparativi che ne conseguono.
Questi dolori raggiungono il picco tra le 24-48 ore successive all’esercizio, quando ormai tutto l’acido lattico prodotto è stato rimosso, e si risolve entro massimo 96 ore.
Sono state condotte diverse ricerche per capire come prevenire e/o trattare questi dolori, ma non ci sono risultati univoci. Sembra, comunque, che il riscaldamento pre-esercizio possa aiutare a prevenire il dolore associato al danno muscolare, preparando il corpo all’allenamento e migliorandone la funzione muscolare. La durata del riscaldamento necessario può variare notevolmente a seconda dell’attività fisica da svolgere, delle condizioni ambientali e del livello di forma fisica.
Redazione Nurse Times
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