Secondo le dichiarazioni fatte dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa, le discoteche potranno riaprire “a partire da luglio, già i primi del mese, magari con gradualità”. Inoltre, servirà il Green pass e sarà necessario mantenere una capienza ridotta.
Andranno seguite varie norme, “così come è stato fatto con i ristoranti, per quei locali da ballo all’aperto rispetto a quelli al chiuso. Ma cambiando approccio rispetto allo scorso anno: non possiamo pensare di imporre il distanziamento perché la discoteca è il luogo di aggregazione per eccellenza. Dunque applicando parametri diversi, quali l’ingresso con il Green Pass, che garantisce il tracciamento e rappresenta anche uno stimolo a vaccinarsi e una capienza ridotta”.
“Si tratta di essere coerenti – afferma Costa, parlando all’Adnkronos Salute – perché dire ai ragazzi di ballare distanziati suona come una presa in giro, per questo vanno utilizzati criteri più realistici. È importante – conclude il sottosegretario – avere il coraggio di dare ai cittadini delle prospettive, altrimenti continuiamo a dire loro di vaccinarsi ma poi non cambiamo le cose per riacquistare quelle quote di libertà che sono state compresse”.
- 2025: l’anno in cui l’infermieristica ha iniziato a muoversi davvero (ma ancora non abbastanza)
- Esercizio professionale in deroga fino al 2029, Fnomceo e Fnopi: “Rivedere subito la decisione. Non servono proroghe, ma interventi strutturali”
- Rischio genetico di tumore al seno, i classici criteri non bastano. Lo studio
- Vaccini e autismo, Oms ribadisce: “Nessun legame causale”
- Gruppo Inter-Ordini di Piemonte e Valle d’Aosta, ecco il vademecum “Aiutiamo chi cura”. Giusi Medici (Opi Torino): “Promuoviamo benessere e tutela degli operatori”
Lascia un commento