Il decreto Natale, varato venerdì 18 dicembre dal Governo, scatta giovedì 24 dicembre e terminerà mercoledì 6 gennaio.
In particolare, nei giorni 24, 25, 26, 27, 31 e poi 1, 2, 3, 5, 6 gennaio si applicano all’intero territorio nazionale le misure previste per la zona rossa. Ammessi, quindi gli spostamenti necessari con autocertificazione.
I giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio sono in vigore le regole previste per la zona arancione. Sarà vietato uscire dal proprio comune di residenza o domicilio.
Nelle zone arancioni potranno riaprire i negozi. Bar e ristoranti, invece, lavoreranno solo per l’asporto e la consegna a domicilio.
Spostamenti in zona rossa, cosa si può fare?
Sarà possibile uscire dai comuni più piccoli (con meno di 5mila abitanti) nel giro di 30km , ma mai per raggiungere i capoluoghi di provincia.
Sarà possibile partecipare a pranzi e cene delle festività invitando solo due congiunti non conviventi, con eventuali minori sotto i 14 anni o disabili a carico.
Chi si sposta potrà spostarsi “una sola volta al giorno” e “verso una sola abitazione“.
Rispettando tutte le regole si eviterà di incorrere, in caso di controlli, nella sanzione amministrativa prevista dall’articolo 4 del decreto legge 19/2020, che prevede un importo da 400 a 1.000 euro. Chi invece venisse colpito da questa sanzione e non condividesse il verbale può rivolgersi al Prefetto del luogo dove la violazione è stata accertata entro 30 giorni dalla data della contestazione, chiedendo di essere sentito.
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