Anche il consigliere regionale pugliese Cosimo Borraccino (Sinistra Italiana) esprime perplessità sulla nota della consigliera del M5S Grazia Di Bari (VEDI)
“Dobbiamo riconoscere il merito ed essere orgogliosi di avere nella nostra regione delle professionalità così preparate che con dedizione rivestono questi ruoli di fondamentale importanza per l’intero Sistema Sanitario pugliese”; commenta Cosimo Borraccino.
Una vicenda surreale che sta scatenando un dibattito sul fronte politico con prese di posizione da parte anche della presidente della Federazione Nazionale collegi Ipasvi, dott.ssa Barbara Mangiacavalli (VEDI).
Il consigliere regionale di Sinistra Italiana Cosimo Borraccino commenta sul suo profilo Facebook:
“La legge regionale 1/2006, del 7 Febbraio del 2006, promulgata sulla base della normativa nazionale, sancisce che non solo i medici igienisti, come era prima della sua approvazione, possono ricoprire l’incarico di Direttore di Distretto Socio – Sanitario. Conosco bene quella legge perché ne fui il primo firmatario insieme al collega De Santis”.
Cosimo Borraccino ricorda che la funzione dei Dirigenti Infermieristici in Puglia è stata oggetto di due distinte interrogazioni consiliari (VEDI) per chiedere, ed ottenere, che in ogni ASL fosse prevista, come da pianta organica, l’attivazione dell’importante figura professionale: “Dico questo per dichiarare alla collega Grazia di Bari, con massimo rispetto della sua posizione politica, che ci lascia abbastanza perplessi la sua nota circa la nomina a Direttore del Distretto ASL BAT di n. 3 Canosa – Minervino – Spinazzola, conferita al dottor Mimmo Antonelli, Dirigente infermieristico”.
Come è noto infatti in Puglia, ricorda alla collega Grazia Di Bari, i Direttori di distretto possono essere anche figure sanitarie laureate non mediche.
Ad esempio, a Taranto, in un recente passato, una biologa ed uno psicologo hanno ricoperto tale incarico.
Nel caso individuale, conferma il consigliere Borraccino, il dott. Antonelli è risultato vincitore nell’ambito di un concorso interno; avvenuto nella piena regolarità, in base alle normative vigenti.
“Parliamo nello specifico, dai dati che ho acquisito, poiché non conosco il dottor Antonelli, di un preparato Dirigente Infermieristico – continua Borraccino – della ASL BAT, con un lungo curriculum vitae fatto di numerose esperienze di docente universitario in molte città italiane, di responsabile degli Ambulatori della Cronicità, in possesso di molti master”.
E’ insolito che un Dirigente infermieristico partecipi e vinca un concorso cui accedono prevalentemente dirigenti medici, infatti è il primo in tutto il centro sud e terzo in tutta Italia, “ma evidentemente dobbiamo riconoscere il merito ed essere orgogliosi di avere nella nostra regione delle professionalità così preparate che con dedizione rivestono questi ruoli di fondamentale importanza per l’intero Sistema Sanitario pugliese”.
Concludendo augura al neo Direttore del Distretto Socio – Sanitario n 3 ASL BAT dott. Antonelli un buon lavoro in questa fase delicata per la Sanità pugliese; costretta a vivere la piena attuazione del nuovo piano di riordino ospedaliero “lacrime e sangue” per la Sanità pubblica con il contestuale passaggio di alcuni importanti servizi dalla Sanità Ospedaliera a quella Territoriale.
Giuseppe Papagni
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