L’ordinanza del Tribunale amministrativo regionale conferma la decisione di Omceo Bologna.
Un’ordinanza del Tar Emilia Romagna ha stabilito che, passati 90 giorni dall’infezione da Covid-19, è corretto sospendere nuovamente il medico no vax che non si sia ancora vaccinato, confermando così la scelta dell’Ordine dei medici di Bologna di limitare il periodo di inefficacia della sospensione a tre mesi.
Una decisione, quella di Omceo, che il Tribunale amministrativo regionale ha ritenuto “immune da vizi di legittimità, stante l’oggettiva congruità e legittimità del termine (tre mesi dalla documentata infezione) di durata della cessazione temporanea di efficacia del precedente provvedimento di sospensione adottato (dall’Omceo, ndr) per accertato inadempimento del ricorrente dall’obbligo vaccinale”.
Redazione Nurse Times
- Corso Ecm (18 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco”
- Roma: infermiera di 24 anni aggredita sessualmente in ambulanza da paziente 55enne
- Servizio mensa e turni di notte, Aou Pisana condannata a risarcire infermieri e oss
- Casa di riposo di Montagnana (Padova): selezione per la copertura di 3 posti da oss
- Asp Pianura Est (Bologna): avviso di mobilità per 10 posti da infermiere