L’ordinanza del Tribunale amministrativo regionale conferma la decisione di Omceo Bologna.
Un’ordinanza del Tar Emilia Romagna ha stabilito che, passati 90 giorni dall’infezione da Covid-19, è corretto sospendere nuovamente il medico no vax che non si sia ancora vaccinato, confermando così la scelta dell’Ordine dei medici di Bologna di limitare il periodo di inefficacia della sospensione a tre mesi.
Una decisione, quella di Omceo, che il Tribunale amministrativo regionale ha ritenuto “immune da vizi di legittimità, stante l’oggettiva congruità e legittimità del termine (tre mesi dalla documentata infezione) di durata della cessazione temporanea di efficacia del precedente provvedimento di sospensione adottato (dall’Omceo, ndr) per accertato inadempimento del ricorrente dall’obbligo vaccinale”.
Redazione Nurse Times
- Formazione BLSD alla Polisportiva UICI Torino: lo Studio Achillea rinnova il suo impegno per la salute e la prevenzione
- Depressione, scoperto il meccanismo che “spegne” i neuroni delle emozioni. Lo studio del NICO (UniTorino)
- Leucemia mieloide acuta, in arrivo nuovo farmaco per la forma FLT3-ITD positiva
- Asst Lecco: concorso per 67 posti da infermiere
- Evento Ecm Fad in 10 date: “Dalle radici all’innovazione: progettare apprendimenti professionalizzanti in contesti complessi”
Lascia un commento