Ieri la presentazione alla stampa. Presente anche il ministro Speranza.
“Il vaccino ci salva la vita. Vacciniamoci contro il Covid-19”. È questo il messaggio della nuova campagna ideata dalla Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici) per promuovere la vaccinazione contro il coronavirus. L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del ministero della Salute, oltre che attraverso manifesti 6×3 in affissione nelle città che aderiranno, sarà diffusa anche sui i canali social, con immagini e brevi clip video.
La campagna è stata presentata alla stampa nella sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, a Roma, alla presenza del presidente Fnomceo, Filippo Anelli, e di quello del Cnog, Carlo Verna, a sottolineare l’importanza di un’azione comune e sinergica nell’informazione sulla salute. Hanno partecipato, inoltre, il ministro della Salute, Roberto Speranza e il direttore della Comunicazione e rapporti internazionali del ministero della Salute, Sergio Iavicoli.
Le immagini fotografiche color seppia che campeggiano sui poster evocano malattie ed epidemie del passato, come il vaiolo, che ha mietuto 300 milioni di vittime solo nel XX secolo. Malattie sconfitte o addirittura eradicate dalla diffusione delle pratiche vaccinali.
“Con la campagna – ha commentato Anelli – abbiamo voluto rammentare l’esempio della difterite e delle terribili epidemie da vaiolo, per ricordare a tutti come la vaccinazione sia una conquista della scienza al servizio dell’umanità e abbia permesso di porre fine a malattie mortali o invalidanti. Come è accaduto in passato per queste malattie, oggi il vaccino contro il Covid-19 ci permetterà di tutelare la vita e la salute di tutti e di uscire finalmente dall’incubo pandemico. Quindi, come medico e cittadino, l’invito che faccio a tutti è di non avere timore, di affidarsi alla scienza e di vaccinarsi”.
Redazione Nurse Times
- Crisi infermieri: Garavaglia propone il liceo abilitante e scoppia la polemica
- Ora legale e sonno, una revisione sistematica evidenzia gli effetti sul nostro riposo
- Puglia, concorso unico regionale per 1.000 posti da infermiere: pubblicata la delibera. Asl Bari è capofila
- Puglia, bandito concorso unico regionale per 1.000 posti da oss: Policlinico Riuniti di Foggia è capofila
- Manovra 2026, previsti più controlli sui dipendenti pubblici che beneficiano della Legge 104: tutti i medici chiamati a raccolta
Lascia un commento