Lo ha detto l’ad Ugur Sahin in riferimento alle prossime, probabili mutazioni del virus.
Secondo Ugur Sahin, amministratore delegato di BioNTech, col passare del tempo emergeranno mutazioni del coronavirus in grado di eludere le difese immunitarie, rendendo necessario un aggiornamento del vaccino. “Un vaccino diverso quest’anno non è assolutamente necessario, ma a metà del prossimo anno potrebbe la situazione potrebbe essere diversa”, ha detto al Financial Times.
La previsione di Sahin è che le varianti attualmente in circolazione, in particolare quella Delta, siano più contagiose, ma non abbastanza diverse da minare l’efficacia dei vaccini attuali: “I richiami sembrano in grado di affrontare le varianti principali, ma il virus alla fine svilupperà mutazioni che possono sfuggire alla risposta immunitaria data dal vaccino, rendendo necessaria una versione ‘su misura’ per colpire specificamente il nuovo ceppo. Non abbiamo motivo di supporre che la prossima generazione di virus sarà più facile da gestire per il sistema immunitario rispetto alla generazione esistente. Si tratta di un’evoluzione continua, e questa evoluzione è appena iniziata”.
Redazione Nurse Times
- Il 25% del tempo degli infermieri sprecato in attività delegabili: lo studio che scuote gli ospedali
- Lazio, 9 milioni ai medici del pronto soccorso: gli infermieri esclusi, monta la protesta
- Strage di Bologna (2 agosto 1980), così nacque il 118. L’intuizione dell’infermiere-pioniere Marco Vigna
- Parkinson, alla Città della Salute di Torino arriva l’innovativo trattamento con infusione sottocutanea di Levodopa
- Pisa, rimosso tumore al pancreas dichiarato inoperabile
Lascia un commento