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Concorso oss Basilicata: forti disagi durante la prima prova ad Avellino. “Trattati come bestie”

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Concorso oss Basilicata: forti disagi durante la prima prova ad Avellino. "Trattati come bestie"
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Tante le lamentele durante il concorso oss finalizzato alla copertura di 23 posti nella sanità lucana, che si svolge nel capoluogo irpino. I candidati presenti alla prova scritta hanno dovuto attendere l’apertura dei cancelli sotto il sole cocente, senza che nessuno portasse loro neanche un po’ d’acqua.

“Mai avremmo immaginato un trattamento simile. Non è possibile organizzare un concorso di tale portata, oltretutto fuori dalla regione per cui si ricercano i profili, e non immaginare che il caldo violento di questi giorni avrebbe creato forti disagi. L’organizzazione avrebbe dovuto garantire la presenza di Misericordia e Protezione Civile, o quantomeno una fornitura costante d’acqua. Anche alle bestie si garantisce un po’ d’acqua”.

Dopo quanto accaduto ad Arezzo, in occsaione del concorso Estar per infermieri, ora a lamentarsi sono i candidati del concorso per operatori socio-sanitari indetto dalla sanità lucana e finalizzato alla copertura di 23 posti a tempo indeterminato. Così distribuiti: 18 posti all’ospedale San Carlo di Potenza, tre all’Azienda sanitaria di Matera, due al Crob di Rionero in Vulture.

Le prove del concorso, però, non si svolgono in Basilicata, bensì ad Avellino: sei turni, due al giorno (mattina e pomeriggio), con scritto da svolgere nel Palazzo dello Sport “Giacomo Del Mauro”. La previsione per ogni esame è di 600 candidati alla volta.

E proprio la prima giornata del concorso si è caratterizzata per numerosi disagi, legati soprattutto al secondo turno, con gli aspiranti oss costretti ad attendere l’apertura dei cancelli sotto il sole cocente e senza alcun servizio garantito. Va da sè che i candidati, intorno alle 13:30, si sono ammassati sotto la tettoia del palasport per sfuggire alla canicola, con una temperatura superiore ai 30 gradi.

Chi non ha trovato posto all’ombra si è procurato un ombrello per proteggersi dai raggi solari, mentre altri hanno improvvisato ventagli con quaderni o fogli di giornale. Come se non bastasse, nelle vicinanze c’è solo un ristorante, che in poco tempo ha esaurito le scorte d’acqua. Le prove successive del concorso avranno luogo il 12 e il 13 luglio. La speranza è che per quelle date ci si faccia trovare più pronti.

Redazione Nurse Times

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