Home Regionali Lombardia Cgil Fp Pavia: “Rinnovo contrattuale della sanità privata fermo al palo. Il 23 settembre sarà sciopero”
LombardiaRegionali

Cgil Fp Pavia: “Rinnovo contrattuale della sanità privata fermo al palo. Il 23 settembre sarà sciopero”

Condividi
Strutture Aiop, lavoratori in sciopero: "Contratto fermo da 11 anni"
Condividi

“Nell’ultimo rinnovo contrattuale si era cercato di equiparare gli stipendi tra i due settori (pubblico e privato, ndr), ma i dipendenti della sanità pubblica possono contare sulle risorse aggiuntive regionali, sulla produttività, sulle prestazioni aggiuntive e sulla possibilità di essere pagati 50 euro all’ora per l’abbattimento delle liste di attesa”. Così Patrizia Sturini, segretaria provinciale di Cgil Fp Pavia, tiene a rimarcare come le retribuzioni lorde del personale della sanità pubblica siano molto diverse da quelle dei colleghi che lavorano nel settore privato.

“Un oss del settore privato guadagna circa 1.669 euro al mese, contro i 1.685 euro del collega nel pubblico, mentre un infermiere riceve in busta paga circa 1.953 euro. contro i 2084 euro del pubblico”, puntualizzano da Cgil Fp Pavia, aggiungendo che la sanità privata non ha accessori e non può contare su alcun riconoscimento economico maggiorato.

Cgil Fp Pavia denuncia inoltre che Aiop e Aris, gestori delle strutture sanitarie in cui si applicano i contratti della sanità privata, si sono recentemente opposte alle richieste sindacali per un rinnovo contrattuale dignitoso per i lavoratori: “Se ad oggi la sanità pubblica ha avuto un rinnovo contrattuale nel 2019-2021 e si sono aperte le trattative per quello successivo relativo al 2022-2024, le associazioni della sanità privata stanno invece vincolando il rinnovo alla copertura delle risorse”.

Prosegue Sturini: “Ai dipendenti della sanità privata si applica ancora un contratto siglato nel 2020, arrivato dopo un blocco di oltre 14 anni. Per il nuovo contratto chiediamo pertanto la rivalutazione delle retribuzioni, così pesantemente colpite in questi anni da una perdita di potere d’acquisto, esito di una inflazione galoppante, che ha superato il 16% nell’ultimo triennio”.

Stando così le cose, dopo lo stato di agitazione che perdura dallo scorso marzo e falliti i tentativi di conciliazione a maggio, si va verso lo sciopero, in programma il prossimo 23 settembre. Il personale della sanità privata scenderà dunque in piazza, come conferma Cgil Fp Pavia: “Chiediamo che attraverso il contratto nazionale sia valorizzata l’attività svolta in questo delicato settore, da considerarsi un servizio pubblico a tutti gli effetti. Il contratto non può essere inferiore a quanto previsto per la sanità pubblica”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Caserta, Confintesa Sanità: "Criticità per gli infermieri di Cardiochirurgia"
CampaniaNT NewsRegionali

Caserta, aggredirono medico e infermiere: condannati due fratelli

Il gup del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato due...

Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Modena, degente morta in Rsa: indagata infermiera. Si sospettano più omicidi

Un’infermiera 49enne, ex dipendente di una Rsa della provincia di Modena, risulta...

LazioNT NewsRegionali

Asl Viterbo, la denuncia Cisas: “Infermieri impiegati come assistenti di studio odontoiatrico (aso). È abuso di professione”

In una lettera inviata ai vertici dell’Asl Viterbo, Mario Perazzoni, segretario generale...

NT NewsPugliaRegionali

Turco (M5S): “Boom di disturbi dello spettro autistico a Taranto. Fonti inquinanti vanno chiuse subito”

“Mercoledì sera al Senato abbiamo illustrato con Annamaria Moschetti (Ordine dei Medici...