“A scuola non sanno gestirlo”, urla la madre nel video realizzato per documentare le condizioni del ragazzo.
Arriva da Castellammare di Stabia (Napoli) la notizia di un abuso ai danni di Francesco, ragazzo autistico rinchiuso nella palesta dell’Istituto Karol Wojtyla, dove i genitori lo hanno trovato nudo e sporco dei suoi stessi escrementi, filmando il tutto per poi denunciare la scuola.
Anche perché non era la prima volta che ciò accadeva, come confermato a Repubblica dalla dirigente scolastica: “Quel giorno l’alunno ha cominciato a spogliarsi da solo più volte. Gli insegnanti non sapevano cosa fare: essendo un ragazzo di 1 metro e 90 per 120 chili, non si riesce sempre a contenerlo. In palestra viene portato perché ha bisogno di spazi ampi, visto che in classe più volte ha sradicato gli oggetti dai muri. Quando si è denudato per l’ultima volta ha anche fatto i bisogni, provando a lanciarli agli insegnanti presenti”.
Nonostante la sua disabilità, Francesco è in grado di comunicare con gli altri quando deve espletare alcune funzioni fisiologiche. La mamma ha urlato tutto il suo sdegno nel video realizzato sul posto il 30 settembre, quando lei e suo marito furono allertati da un operatore che lavora per la ditta addetta al trasporto dei disabili: “Trattato come un cavallo in una stalla. A scuola non c’è l’operatore socio-sanitario che dovrebbe occuparsi di lui, e così hanno tenuto mio figlio chiuso in palestra perché non sanno gestirlo”.
Redazione Nurse Times
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