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Cassino, paziente con disturbi mentali lancia un monitor contro un infermiere

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Cassino: paziente con disturbi mentali lancia un monitor contro un infermiere
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Neanche il Natale riesce a fermare gli atti di aggressione nei confronti del personale sanitario. Nel mirino un infermiere e un’oss

Nella serata del 23 dicembre, l’ospedale di Cassino è stato teatro di un’altra sconvolgente aggressione ai danni del personale del Pronto Soccorso. Un paziente proveniente dallo Spaziani di Frosinone, affetto da patologie mentali, ha scatenato il caos aggredendo un infermiere e un’operatrice socio sanitaria.

La scena, avvenuta nella sala rossa dell’ospedale, ha visto il paziente perdere il controllo, lanciando un monitor e qualsiasi oggetto a portata di mano. La violenza ha coinvolto anche alcuni bambini presenti in attesa di visita dopo essere rimasti coinvolti in un incidente stradale, creando un clima di paura e necessitando dell’intervento di ben sette persone per sedare l’uomo.

Il Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone, Antonio Cuozzo, e la Responsabile Cisl Fp Polo D Rosaria Piscopo, hanno espresso preoccupazione e indignazione riguardo a questa situazione, definendola “l’ennesimo episodio di violenza che si registra all’interno delle strutture sanitarie della provincia di Frosinone”. Hanno sottolineato la necessità di adottare provvedimenti adeguati per garantire la sicurezza di pazienti e operatori sanitari.

Cassino, unico centro dotato di Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura ancora aperto in provincia di Frosinone, si trova ora al centro delle critiche. La mancanza di una vigilanza attiva 24 ore su 24 è stata evidenziata come una delle cause della situazione attuale. La Cisl Fp ha affermato che pazienti e operatori sanitari vengono spesso abbandonati e lasciati al proprio destino, definendo tale situazione assolutamente inaccettabile.

La comunità locale è in attesa di azioni concrete e provvedimenti efficaci da parte delle autorità competenti per porre fine a questa serie di episodi violenti che stanno scuotendo l’ospedale di Cassino e, più in generale, la provincia di Frosinone. La sicurezza nelle strutture sanitarie deve diventare una priorità assoluta per garantire un ambiente sicuro per pazienti e operatori.

Redazione NurseTimes 

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