Buono pasto o pausa mensa spetta di diritto agli operatori sanitari che lavorano per più di sei ore. A stabilirlo è una sentenza della Cassazione sul ricorso presentato dal sindacato degli infermieri Nursind.
“La sentenza in questione- spiega l’avvocato Salvatore Lincon– non può che assurgere al ruolo di spartiacque in tema di tutela e assistenzialismo. Oltre a ribadire ed evidenziare l’inalienabile diritto di pausa, la sentenza equipara e persino appaia questo diritto a quello di mensa”.
Il Nursind, spiega insanitas.it, ha così portato avanti tutti i tre gradi di giudizio ottenendo tre vittorie contro l’ospedale Papardo.
“Il nostro lavoro al fianco degli operatori sanitari non si è mai fermato, – scrive il coordinamento regionale del sindacato, – Abbiamo dovuto ricorrere ai tribunali per ottenere i diritti che normalmente spettano ai lavoratori. Il risultato ottenuto dimostra che avevamo ragione, e in ogni caso continueremo la nostra battaglia di civiltà al fianco di tutti i colleghi quotidianamente in trincea, per garantire la migliore assistenza ai pazienti”.
- Trapianto “samaritano” di rene riuscito tra Padova, Bologna e L’Aquila
- Sla, individuato nuovo biomarcatore: è una proteina che riduce l’appetito
- Salerno, nuovo scandalo in Rsa: dopo i maltrattatamenti, ecco il raggiro per depredare un’anziana
- Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria
- Puglia, arriva la bocciatura della Corte Costituzionale: “Aress non può gestire concorsi e assunzioni per conto delle Asl”
Lascia un commento