Home Regionali Abruzzo Casa di riposo a L’Aquila: 1 infermiere con 40 pazienti. La denuncia dei parenti
AbruzzoNT NewsRegionali

Casa di riposo a L’Aquila: 1 infermiere con 40 pazienti. La denuncia dei parenti

Condividi
Grave carenza di infermieri all'Ospedale di Melfi: la denuncia della Fials
Condividi

La denuncia di alcuni parenti che arriva al giornale online AbruzzoWeb:

“Alla casa di riposo ex Onpi dell’Aquila c’è un solo infermiere che, da solo, deve prendersi cura di 40 ospiti, per di più dislocati in tre piani”.

Il parente di un ospite della residenza “Cardinale Corradino Bafile” meglio nota come ex Onpi, preferisce rimanere anonimo.

“Gli anziani vengono trattati nel migliore dei modi, il servizio è eccellente, gli ambienti ospitali e puliti – premette l’uomo – Ma non solo io, anche altri familiari sono preoccupati del fatto che, a operare, c’è una sola infermiera che deve muoversi in tre piani, e due operatori socio-assistenziali. Si danno un gran daffare, sono bravissimi, ma devono ogni giorno lavorare allo stremo delle forze”.

Non solo, l’anonimo parente rivela anche “che dalle 13 alle 16 l’infermiera è in pausa e non viene rimpiazzata”.

I familiari delle persone ospitate nella residenza sanitaria assistita chiedono ovviamente alle autorità competenti che venga assicurata l’assistenza ai propri cari, nonostante abbiano ricevuto risposte poco incoraggianti, motivando l’assenza della figura infermieristica dovuta alle scarse risorse economiche…

Dal sito ufficiale della struttura (VEDI) apprendiamo che “la capacità ricettiva complessiva della Residenza Sanitaria Assistenziale è di 72 posti letto residenziali, articolati per moduli. I moduli sono individuati secondo le seguenti tipologie: Area della Senescenza, Area della Disabilità, Area del Disagio Mentale”.

In virtù dei dati che emergono chiediamo ai responsabili della struttura:

  • chi sostituisce la figura infermieristica nelle ore di assenza giornaliera (13-16) denunciate dai parenti?
  • secondo le leggi regionali (VEDI) di accreditamento della Residenza Sanitaria Assistenziale in questione quanto personale infermieristico dovrebbe avere in dotazione organica?

La nostra Redazione in attesa che qualcuno risponda, seguirà questa vicenda aggiornando i propri lettori. Altresì chiediamo ai colleghi che prestano la propria attività presso questo tipo di strutture, di inviarci una mail a [email protected]  raccontandoci la vostra esperienza lavorativa.

Giuseppe Papagni

Fonte

www.istituzionecsa.it

www.abruzzoweb.it

 

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Rinnovo contratto sanità 2022-2024. Fials: "Le condizioni di partenza della trattativa sono a risorse insufficienti”
NT News

Stallo sul rinnovo del contratto: il Ministro potrebbe erogare le risorse attraverso un provvedimento legislativo

Il rinnovo del contratto del Comparto Sanità per il triennio 2022-2024 continua...

Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...