Il commissario regionale ad acta per il piano di rientro, Massimo Scura, ha sbloccato la situazione di stallo, anche in molti casi si tratta di stabilizzazioni e applicazione del turnover per il personale che andrà in pensione.
Nel pianeta sanitario calabrese qualcosa finalmente si muove. Il commissario regionale ad acta per il piano di rientro, Massimo Scura (foto), ha dato il via libera per una straordinaria e corposa infornata di assunzioni che riguarderanno tutte le aziende sanitarie provinciali della regione. Sono 1.366 gli innesti di personale tra medici, infermieri, tecnici, amministrativi e altre figure. Anche se in molti casi si tratta di stabilizzazioni e applicazione del turnover per il personale che andrà in pensione. Ma è già qualcosa. L’incremento di spesa a carico del servizio sanitario sarà di 18 milioni e 885 mila euro, una volta a regime.
Asp di Reggio Calabria – Tra le aziende calabresi è quella della “città dello Stretto” a registrare, nel decreto di Scura, il maggior numero di assunzioni: ben 308. Così suddivise: 38 per l’assistenza territoriale (compreso il direttore del Suem 118); 15 per l’ospedale di Locri (10 medici, più cinque altre figure non sanitarie), 5 per l’ospedale di Gioia Tauro. Ancora: 6 assunzioni a Melito Porto Salvo (con un medico), 2 biologi e 3 medici a Polistena. Infine, 70 amministrativi, 91 infermieri e 53 Oss. 15 dipendenti andranno al dipartimento prevenzione, 3 al distretto tirrenica e 5 ai centri di salute mentale.
Asp di Cosenza – Saranno assunte 205 unità. All’ospedale di Cetraro/Paola andranno 10 medici, 2 tecnici radiologia e 2 di laboratorio. A Rossano/Corigliano arriveranno 1 direttore di cardiologia, 9 medici, 1 biologo, 1 tecnico di radiologia e 2 di laboratorio. Ad Acri, 2 medici. Per il presidio spoke di Castrovillari, 3 primari e 9 medici, 2 biologi e 3 tecnici di laboratorio e 1 radiologo. A Rossano/Trebisacce e Cariati arriveranno 4 medici (nefrologia e dialisi). Altri quattro medici sono stati assegnati alle case della salute di Cariati, Lungro e San Marco Argentano. Inoltre l’Asp cosentina potrà contare su 16 nuovi dipendenti al dipartimento prevenzione, 17 figure nei vari distretti, 90 infermieri, 3 per il centro di salute mentale, 12 amministrativi, 6 psichiatri e altre 5 figure.
Asp di Catanzaro – I posti riservati per l’Asp di Catanzaro sono 155. Di questi 19 medici, 1 biologo, 2 ortottisti, 2 ostetriche e 4 tecnici (3 laboratorio) andranno all’ospedale di Lamezia. 6 medici (fra cui uno per Ortopedia), 1 biologo e 1 tecnico di laboratorio a quello di Soverato. A Soveria Mannelli 3 medici e 2 tecnici. Concludono il quadro 42 infermieri e 34 Oss.
Vibo Valentia. Per l’Asp vibonese previsti 138 assunzioni. Intanto ci sono 13 unità per l’assistenza territoriale, 4 per il dipartimento prevenzione, 30 amministrativi, 27 infermieri e 13 Oss. All’ospedale Jazzolino andranno 11 medici, 1 biologo e altre 7 figure sanitarie e tecniche di radiologia e di laboratorio. 6 medici a Tropea e 3 a Serra San Bruno.
Asp di Crotone – 138 caselle da coprire a Crotone. Così suddivisi: 14 medici, 48 infermieri e Oss, 7 tecnici, 14 amministrativi, 85 altre figure .
Gli ospedali – La parte del leone la recita il presidio ospedaliero “Annunziata di Cosenza” che avrà 81 unità, di cui 30 medici (fra cui due per il pronto soccorso e 4 in anestesia e rianimazione) e 3 biologi. A questi vanno aggiunti 3 amministrativi, 35 infermieri e 2 Oss. A seguire l’ospedale “Riuniti” di Reggio: 36 medici, tra cui 8 per il reparto di ostetricia e ginecologia, più 30 Oss e 5 infermieri. Al Policlinico Mater Domini di Catanzaro ci saranno 113 assunzioni: 49 infermieri, 34 Oss, 28 medici e anche un tecnico di laboratorio. Il “Pugliese-Ciaccio” avrà 102 unità in più: 20 Oss, 15 infermieri, circa 40 medici (4 chirurgia plastica). Infine spazio per 2 biologi al nuovo centro trasfusionale.
Fonte: www.zoom24.it
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