Home Regionali Marche Avviso rivolto agli infermieri per trasporto salme. L’ipasvi di Pesaro chiede chiarimenti alla dirigente
MarcheNT NewsRegionali

Avviso rivolto agli infermieri per trasporto salme. L’ipasvi di Pesaro chiede chiarimenti alla dirigente

Condividi
Condividi

Nessun infermiere avrebbe aderito al bando pubblicato dall’Asur Marche 1 (VEDI), fa sapere la presidente del Collegio marchigiano, Laura Biagiotti.

“Nella nostra richiesta – continua la Biagiotti – abbiamo sottolineato che la professione infermieristica deve essere rispettata”. E poi rivolge un appello ai colleghi: “Non ci dobbiamo mettere nella condizioni di essere demansionati”

PESARO – “Abbiamo inviato una richiesta di chiarimenti alla dirigente infermieristica del presidio di Urbino, ricordando che la professione infermieristica deve essere rispettata. Stiamo aspettando una risposta”.

A parlare è la presidente del Collegio Ipasvi di Pesaro-Urbino, Laura Biagiotti che sottolinea anche come lei stessa si sia immediatamente attivata convocando un consiglio direttivo per discutere di un bando che più di una perplessità ha sollevato.

La vicenda è quella dell’avviso bando, appunto, dell’Azienda sanitaria unica regionale Marche 1 – Servizio professioni sanitarie – con il quale si chiedeva (si chiede ancora?  n.d.r.) disponibilità ad effettuare turni di reperibilità per il trasporto salme presso il presidio di Urbino.

Avviso rivolto a infermieri, operatori socio sanitari e ausiliari dell’Area Vasta 1, firmato dalla dirigente, la dottoressa Stefani Rasori.

Avviso che, stando a quanto ci racconta la presidente Biagiotti, ha avuto una immediata eco negativa tra gli infermieri. “Sono stata avvisata dai colleghi marchigiani di questo bando sulla reperibilità per il trasporto salme e subito mi sono attivata”.

Laura Biagiotti, presidente Collegio Ipasvi Pesaro-Urbino

 

I passaggi successivi, come spiega la Biagiotti, sono stati la convocazione del consiglio direttivo e quella richiesta di chiarimenti inviata alla dirigente infermieristica per ricordare che “la professione infermieristica deve essere rispettata”.

In attesa di quel chiarimento (ma al momento nessun infermiere avrebbe aderito a quell’avviso  n.d.r.) la vicenda del presidio di Urbino sembra aver scoperchiato una situazione tutt’altro che singolare.

Anzi ci sono vicende similari, racconta la Biagiotti: “Negli Ospedali Riuniti Marche Nord gli infermieri si occupano della chiusura dei rifiuti ospedalieri tossici, in mancanza di personale tecnico” così come ci sarebbero infermieri che ben volentieri trasportano il materiale biologico in assenza di personale tecnico.

Il confine tra demansionamento e senso di responsabilità è labile, mentre è chiaro che gli infermieri frequentemente si prestano ad altri compiti per una questione economica.

Lo ribadisce in maniera chiara la presidente del Collegio Ipasvi di Pesaro-Urbino: “Manca il personale perché non si può assumere e il lavoro è disorganizzato. Nelle situazione di emergenza si offre il massimo della disponibilità, ma le nostre competenze vanno valorizzate”.

Poi va fatta una riflessione sulla mancata possibilità di svolgere la libera professione, da parte degli infermieri, al di fuori degli orari di lavoro in ospedale; altro aspetto che si interseca con la questione economica e quella disponibilità a svolgere anche altre mansioni.

Una disponibilità che non ci fa compiere un passo avanti – ammette la Biagiotti -. L’infermiere tende, per sua formazione professionale, ad un’assistenza che comprende tutto ciò che si compie verso il malato”.

Ma quell’avviso del Asur Marche 1 sembrava proprio troppo: “Non ci dobbiamo mettere nelle condizioni di essere demansionati”.

 

Salvatore Petrarolo

Foto: web

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Rinnovo contratto sanità 2022-2024. Fials: "Le condizioni di partenza della trattativa sono a risorse insufficienti”
NT News

Stallo sul rinnovo del contratto: il Ministro potrebbe erogare le risorse attraverso un provvedimento legislativo

Il rinnovo del contratto del Comparto Sanità per il triennio 2022-2024 continua...

Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...