Attentato terroristico a Londra: Infermieri e Medici, abbandonano l’ospedale per andare verso il Westminster Bridge a soccorrere le decine di feriti in strada
Pochi istanti dopo il passaggio del SUV sulla folla durante l’attentato terroristico londinese, il personale dell’ospedale ha abbandonato i reparti per scendere in strada e soccorrere i feriti.
Gli Infermieri ed i Medici del St. Thomas’ Hospital si sono immediatamente riversati in strada per soccorrere le decine di pedoni investiti dall’autovettura del terrorista che ha gettato nel panico la capitale inglese.
Le molte immagini scattate dai cittadini hanno ritratto i sanitari intenti a soccorrere i feriti a terra.
Alcuni Infermieri hanno portato materiale sanitario, farmaci e lenzuola presi dai reparti da utilizzare per le vittime.
Colleen Anderson, un giovane medico operante presso il St. Thomas’ Hospital racconta di non aver potuto fare niente per salvare la vita di una donna dilaniata dalla Hyundai i40 grigia.
Ha anche raccontato di aver soccorso un agente di polizia che aveva riportato una grave ferita alla testa che, successivamente, è stato ricoverato presso il King’s College Hospital.
Un Infermiere conferma la presenza di una vittima: “Una donna è morta. È stata travolta dalle ruote di un autobus, dopo essere stata colpita dal veicolo. È morta sul colpo“.
Il dr. Wijesuriya è stato uno dei primi soccorritori a raggiungere la scena dell’attentato dopo aver sentito un poliziotto urlare dopo essere stato accoltellato vicino al “Palace of Westminster“.
Mrs May, una dei feriti racconta: “Ancora una volta, questi eccezionali uomini e donne sono accorse incontro al pericolo, anche se tutti i presenti gli incitavano a fuggire dalla scena dell’attentato.
Quattro persone sono morte ed altre 40 sono rimaste ferite, alcune in modo grave.
Le persone criticano gli Infermieri continuamente ma quando questo genere di cose accade, nessuno può fare meglio degli Infermieri.
Simone Gussoni
Fonti: The Guardian
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