Home Massimo Randolfi Assemblea annuale degli infermieri cosentini, Sposato: “Consapevoli della nostra professionalità”
Massimo Randolfi

Assemblea annuale degli infermieri cosentini, Sposato: “Consapevoli della nostra professionalità”

Condividi
Assemblea annuale degli infermieri cosentini, Sposato: “Consapevoli della nostra professionalità”
Condividi

“Gli infermieri hanno pagato un prezzo altissimo. In termini di contagi e di vittime ma siamo consapevoli della nostra professionalità e della nostra forza”. Fausto Sposato, presidente dell’Opi di Cosenza ha tracciato la rotta nel corso dell’assemblea annuale degli infermieri cosentini. Non prima di aver approvato il bilancio preventivo per l’anno in corso con il tesoriere Fabrizio Chiappetta, il segretario Adriana Imbrogno ed ovviamente il collegio dei revisori contabili.

Sebbene ancora non in presenza, l’Opi ha voluto comunque riunire gli iscritti per fare il punto della situazione attuale ed individuare i nuovi obiettivi. “Nessun passo indietro rispetto al passato”, ha sottolineato Sposato. E “tante le battaglie promosse”. Quali? Il riconoscimento del coordinamento regionale, quella fondamentale sul cambio divisa, il vincolo di esclusività e poi i servizi offerti agli infermieri. “Ci conoscono tutti perché, negli anni, abbiamo ritenuto indispensabile fare avvicinare la professione ed il nostro ruolo ai cittadini ed ai pazienti”, ha ribadito Sposato.

L’Ordine ha dunque i conti a posto e la volontà di imprimere una ulteriore accelerata verso una “migliore sanità”. Come? “Migliorando l’assistenza”, la ricetta proposta. “Non serve difendere solo i pazienti; occorre, al tempo stesso, investire sul personale e sui giovani e non si deve mai fermare il percorso verso le specializzazioni”; si è rimarcato.

Da qui l’annuncio del super eroe “Opì” con l’accento sulla “i”, che sarà presentato a breve: “un piccolo infermiere, a fumetti, che vuole insegnare ai bimbi come lavare le mani, i comportanti giusti da adottare e quel che occorre sapere: i vaccini, i Dpi e tutto il necessario. Un libricino che sarà distribuito ai genitori, ai bimbi di tre anni, nelle scuole, ai docenti”, si è detto.

Ultimi articoli pubblicati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss
Massimo RandolfiO.S.S.

Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss

L’Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari) ha indetto un avviso pubblico,...

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici': la replica dell'OPI
Massimo Randolfi

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici’: la replica dell’OPI

Replica al Magnifico Rettore dell’Università di Trento: Gli infermieri sono professionisti sanitari, il paramedico...

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un'indagine conoscitiva sulle loro problematiche
Massimo Randolfi

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un’indagine conoscitiva sulle loro problematiche

“È arrivato il momento di affrontare con massima attenzione e consapevolezza tutti...