Home Infermieri Approvata legge di bilancio: aumentano gli stipendi, sgravio per le nuove assunzioni
InfermieriPolitica & Sindacato

Approvata legge di bilancio: aumentano gli stipendi, sgravio per le nuove assunzioni

Condividi
Approvata legge di bilancio: aumentano gli stipendi, sgravio per le nuove assunzioni
Condividi

Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni annuncia su Twitter l’approvazione della legge di bilancio

 


Dopo quasi 10 anni finalmente rinnovati i contratti pubblico impiego

“Quarto obiettivo della legge di bilancio era mantenere l’impegno preso per il rinnovo, finalmente dopo quasi dieci anni, dei contratti del pubblico impiego.

Un risultato che certamente è importante ed è una risposta a richieste avanzate da tanti anni delle organizzazioni sindacali” – come riferisce il presidente in conferenza stampa.

Quella per il rinnovo contrattuale degli statali sarà la voce di spesa protagonista della manovra: 85 euro di aumenti medi sanciti dall’accordo fra governo e sindacati.

Una cifra modesta che non rende giustizia a dieci anni di blocco contrattuale che ha logorato il potere d’acquisto degli stipendi degli italiani, una cifra irrisoria.

Sgravio per le assunzioni dei giovani

Una buona parte delle risorse disponibili, al netto di quelle necessarie per bloccare l’aumento dell’Iva nel 2018, saranno destinate a finanziare il taglio del cuneo fiscale per le assunzioni di giovani. Lo sgravio, come confermato dal ministro Poletti, sarà del 50% dei contributi previdenziali per tre anni per ogni nuovo assunto a tempo indeterminato.

Solo per il primo anno, il 2018, la soglia delle assunzioni incentivate sarà valida per gli under 35. Lo sgravio sarà invece al 100% per il Sud, confermando l’attuale normativa.

Per colpire la disoccupazione giovanile arriva “una decontribuzione importante, che in una prima fase riguarderà i giovani fino a 34 anni, riducendo poi negli anni successivi l’età in cui si può fruire della misura” ha confermato il ministro dell’Economia Padoan.

 

Redazione NurseTimes

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *