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Anticorpi monoclonali contro il coronavirus: studio di Aou Pisana e John Hopkins University

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Coronavirus, possibile svolta dalla ricerca italiana: anticorpi monoclonali efficaci contro le varianti
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Una revisione delle ricerche in materia è stata pubblicata su Lancet Infectious Diseases.

Mentre risale in tutto il mondo la curva epidemica legata alla diffusione delle sottovarianti Covid, il mondo scientifico si muove su più linee di ricerca per delineare strategie future di intervento, tra nuovi vaccini e farmaci antivirali, e proseguono anche le revisioni degli studi già pubblicati in letteratura.

È di qualche giorno fa la pubblicazione su Lancet Infectious Diseases di un articolo di revisione degli studi sugli anticorpi monoclonali contro il Covid-19, frutto di una collaborazione tra professionisti dell’Aou Pisana e della John Hopkins University di Baltimora, che si focalizza in particolare sulle resistenze dei monoclonali di fronte alle varianti Omicron.

Il primo autore e il dottor Daniele Focosi*, ematologo e dirigente medico nella Sezione dipartimentale Officina trasfusionale dell’Aou Pisana, mentre l’ultima firma è del dottor Marco Tuccori, dirigente farmacista nella Sezione dipartimentale Monitoraggio delle reazioni avverse ai farmaci dell’Aou Pisana.

La revisione, che aggiunge ulteriori tasselli in un settore in costante sviluppo quale quello dei farmaci monoclonali, è stata redatta in collaborazione col gruppo di ricerca guidato dal professor Arturo Casadevall, tra i principali esperti al mondo nel campo delle malattie infettive (h-index 144), recentemente eletto componente della National Academy of Sciences.

*Daniele Focosi, dottore di ricerca in Virologia, è stato da poco nominato dall’American Association of Blood Banks (AABB) quale unico membro fondatore europeo del Plasma Antibody Network (https://www.aabb.org/get-involved/committees-sections/transfusion-medicine-section/plasma-antibody-network). Negli ultimi due anni ha pubblicato sul virus SARS-CoV-2 oltre 90 lavori scientifici sottoposti a revisione tra pari (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=focosi+d&sort=date) e una monografia edita da Springer Nature (https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-030-87324-0), la maggior parte dei quali in collaborazione col gruppo di lavoro del dottor Marco Tuccori, con la John Hopkins University, con la Mayo Clinic e col gruppo del professor Fabrizio Maggi, microbiologo e virologo di Aou Pisana, attualmente direttore dell’Unità operativa di Virologia e laboratori di biosicurezza all’Istituto nazionale di malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma.

Redazione Nurse Times

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